Mozione de L’Altra Chieti su registro unioni civili

Chieti. “Quest’oggi la maggioranza di centro destra ha respinto compatta la nostra mozione per l’istituzione del registro comunale delle unioni civili. Un’altra occasione persa per Chieti”.

 Si legge così in una nota de L’Altra Chieti, che prosegue: “Purtroppo, questa mozione è stata utilizzata solo mediaticamente da un sindaco che ha puntato il dito contro le coppie omosessuali, senza aver alcun timore di definirsi addirittura omofobo sui social. La maggioranza non ha valutato in alcun modo l’opportunità che si presentava al Comune di offrire servizi e garantire una tutela non solo a tante coppie omosessuali ma anche, e soprattutto, come dimostrato dai dati statistici presentati dai Comuni che hanno istituito il citato registro, dalle coppie eterosessuali che vogliono vedersi riconosciuti pari diritti anche se al di fuori del matrimonio. Non era null’altro che un atto di civiltà, si sarebbe trattato di tutelare alcune coppie teatine, garantendogli diritti e servizi con un impatto pressoché nullo per le casse del Comune. Un Comune il nostro, che nel non far nulla per migliorare i servizi alla cittadinanza, si permette anche di non riconoscergli diritti”.

 “Chieti rimane indietro innanzitutto rispetto ad ogni qualsivoglia valore di inclusione sociale – conclude la nota – rimanendo cieca anche alle richieste dei propri cittadini, ma anche rispetto ad altri comuni abruzzesi. Evidentemente, le coppie non sposate teatine dovranno spostarsi verso questi comuni vicini. La scelta di questo centro destra non fa bene a Chieti, anzi legittima solo il turismo sociale e la conseguente fuga dalla nostra amata città”.

Gestione cookie