Sulmona. Manifesti di protesta il milione di euro circa speso per la visita di Benedetto XVI. È la protesta del circolo Uaar di Sulmona, che promette di affiggere, a partire dall’8 luglio per dieci giorni, l’opposizione contro una somma da destinare, secondo la sua opinione, alla riparazione dei danni del terremoto 2009.
“Sulmona vive ancora oggi disagi per quel tragico evento, famiglie intere ancora senza la propria casa, i locali del Comune puntellati e con infiltrazioni d’acqua” interviene in merito Roberto Anzellotti “e l’amministrazione si permette il lusso di affrontare una spesa milionaria per l’accoglienza di un capo religioso. Dobbiamo, però, per amore di correttezza rettificare una nostra posizione critica su un fatto malinterpretato. Al presentare i manifesti all’ufficio affissioni del Comune di Sulmona ci siamo sentiti dire che non era possibile affiggere manifesti nel periodo immediatamente precedente e successivo all’arrivo del Papa, senza ulteriori spiegazioni. Noi abbiamo interpretato questa affermazione come un voler impedire da parte dell’amministrazione l’affissione di manifesti critici sull’evento. Invece è poi risultato che era solo una questione di spazi disponibili. La nostra polemica, dunque, al riguardo non ha più ragione d’essere”.
Con l’occasione, il circolo precisa, inoltre, che a Sulmona sarebbero apparsi alcuni manifestini abusivi in zona stazione, che invitano la popolazione ad una contestazione rumorosa e provocatoria durante la visita papale. “Approfittiamo” precisa Anzellotti “per dissociarci completamente e totalmente da questa sciocca iniziativa”.