Liberarsi dei contratti derivati stipulati dalle passate amministrazioni attraverso l’affidamento ad un consulente esterno esperto in materia. La scelta fatta dall’amministrazione comunale di Teramo è stata ben accetta dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Fabio Berardini che tuttavia contesta la procedura di affidamento dell’incarico all’avvocato Duilio Manella.
“Perché”, si chiede Berardini, “il Comune continua a scegliere i consulenti senza la pubblicazione di una selezione pubblica? In base quali requisiti vengono scelti i consulenti? Chi ha valutato il curriculum dell’Avvocato Manella visto che il nostro ufficio legale si dichiara assolutamente privo delle competenze necessarie in materia di derivati? Perché si fa sempre ricorso a procedure assolutamente non trasparenti per la nomina dei consulenti?”.
Per Berardini, infatti, questa ultima decisione conferma una la volontà politica basata sull’assoluta arbitrarietà nelle nomine. Per questo viene chiesto all’amministrazione di emanare, in caso di necessità di nomina di consulenti, sempre una selezione pubblica, coinvolgendo, dove sia necessario anche la Facoltà di Giurisprudenza per la valutazione delle personalità adatte.