Giulianova. “Di fronte al pre-dissesto finanziario, dinanzi alla potenziale bancarotta delle casse comunali, la seconda Giunta Mastromauro con il rinnovato appoggio del Pd, ha palesemente scelto di far cassa con la vendita del patrimonio pubblico giuliese”.
Lo ha denunciato il Movimento 5 Stelle giuliese precisando che “non si può continuare a pagare i debiti pregressi con altri debiti, è arrivato il momento di vendere! E quindi si procede alla redazione del bando per la cessione della Julia Servizi, unica municipalizzata in utile, si mettono all’asta i terreni edificabili della zona turistica E2.1 e un lotto in area produttiva PIP a Colleranesco e giacché ci siamo, cediamo gratuitamente la gestione della cura del verde pubblico ai privati. Nell’elenco c’è il Mercato ittico, uno dei due asili comunali e a seguire la piscina; è in atto la più grande opera di smantellamento e privatizzazione dei beni che appartengono alla collettività giuliese”.
Secondo gli attivisti giuliesi “l’imperativo è unico: monetizzare il prima possibile per scongiurare il definitivo tracollo finanziario con il conseguente commissariamento del Comune”.