Chieti. È stata introdotta dalla nuova amministrazione comunale di Chieti una modifica nel Regolamento sulla disciplina delle entrate, che prevede la sospensione dal pagamento dei tributi per tutti i cittadini di Chieti che, a causa della crisi occupazionale (come ex Burgo o Villa Pini), vivono una situazione economica e familiare estremamente difficile.
Approvata, inoltre, una seconda delibera riguardante, invece, l’agevolazione fiscale per i commercianti di Chieti che, nel periodo estivo, vedranno ridotta la Tosap di un ulteriore 30%. “Introducendo questa consistente riduzione fiscale” spiega in merito il sindaco Umberto Di Primio “puntiamo ad ottenere una maggiore ricettività degli esercizi pubblici, in modo da favorire l’afflusso turistico a Chieti nel corso delle manifestazioni organizzate dal Comune. La collettività non risentirà di questa agevolazione nel pagamento della Tosap riservata ai commercianti, perché la riduzione del 30% è ampiamente recuperata con il consistente aumento delle richieste di occupazione di suolo pubblico”.
I due provvedimenti si aggiungono a quello approvato qualche giorno fa riguardante la totale esenzione dal pagamento della Tarsu dei cittadini residenti in prossimità della discarica Casoni. “Purtroppo” sottolinea il primo cittadino, “l’indebitamento comunale e, quindi, di ogni singolo cittadino, è cresciuto negli ultimi anni esponenzialmente, a causa, soprattutto, dei tanti mutui accesi dalla precedente amministrazione solo per aprire cantieri con la speranza di recuperare qualche voto. È nostro intendimento, per diminuire l’indebitamento del Comune, perseguire tre obiettivi principali: contenimento della spesa, con tagli in tutti i settori Comunali; lotta all’evasione fiscale; agevolazioni in favore delle categorie produttive e delle famiglie”.
