Casalincontrada. “Domenica 29 risponderemo all’invito del Sindaco Mammarella e saremo presenti alla marcia per rimarcare ancora una volta lo stato della S.P. 8 nel tratto tra Brecciarola e Casalincontrada. Saremo lì affianco a tutti i cittadini e non solo quelli di Casalincontrada. Saremo lì anche per coloro che per vari motivi attraversano questa area che congiunge la zona pedemontana alla Valpescara”.
Si legge così in una nota di Casale uturo che prosegue: “Come già nel 2012, in veste di gruppo consiliare, quando portammo l’allora presidente della provincia di Chieti Di Giuseppantonio, a Casalincontrada per prendere impegni, mai messi in atto, saremo lì per chiedere che vengano presi impegni seri nei confronti di chi attraversa le strade per recarsi al lavoro o per altri motivi. La sicurezza è messa a dura prova non solo in quel tratto ma sull’intera rete stradale nazionale. Ormai non è più tempo di sbandierare programmi di caratura nazionale e mai messi in atto per contrastare il disagio creato dal dissesto idrogeologico nazionale, lasciando poi nei fatti tutto come è. Salvo qualche intervento di grande portata e senza una meticolosa e metodica manutenzione dell’esistente”.
“Questo – conclude la nota – è uno delle miriadi di casi riconducibili solo ed esclusivamente a questa casistica. Si prenda veramente coscienza del fatto che i cittadini vanno rispettati e vanno tutelate oltre che dal punto di vista della sicurezza, anche dal punto di vista della semplice transitabilità stradale, le prerogative del nostro territorio. Ancora una volta siamo di fronte allo stridere dei proclami ripetuti che dipingono la nostra terra come un paradiso, e lo è, da visitare e da sfruttare turisticamente, salvo poi impedire di fatto a chi volesse transitarvi per soggiornarvi di farlo in sicurezza e soprattutto in tranquillità”.