Ancora qualche giorno di tempo, forse non più di 48 ore per prendere una decisione, dopo di che il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro presenterà la nuova squadra di governo, probabilmente già lunedì prossimo, dopo il Consiglio Comunale di domani.
Nell’ultima riunione avuta con i rappresentanti delle forze di maggioranza, il primo cittadino giuliese aveva chiesto agli alleati di fare tutti un passo indietro, agli assessori di riconsegnare le deleghe in modo tale da elaborare nuove proposte. Passi in tal senso ce ne sono stati perché l’assessore al bilancio Katia Verdecchia e il vice sindaco Nausicaa Cameli responsabile alle politiche sociali hanno riconsegnato le deleghe.
Non si tratta di dimissioni, affatto, ma di un’azione che dovrebbe consentire a Mastromauro e ai partiti della maggioranza, liste civiche comprese, di facilitare il lavoro sulla costituzione della nuova squadra di governo. Katia Verdecchia, della lista Civicamente, però non esclude di farsi da parte definitivamente, anche se il sindaco la vorrebbe ancora al suo fianco. Ma l’assessore al bilancio potrebbe fare un passo indietro per questioni personali. Al suo posto potrebbe essere nominato in Giunta Luigi Ragni a cui è stata anche avanzata la proposta di ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio Comunale, incarico attualmente del piddino Jurghens Cartone.
Si va verso la conferma di Nausicaa Cameli sia nel ruolo di vice sindaco, sia di delegata alle politiche sociali. E’ esponente della lista civica Per Francesco Mastromauro Sindaco, stesso gruppo a cui appartiene l’assessore Nello Di Giacinto che sarebbe il sacrificato di turno. Il Partito Democratico confermerebbe quindi Fabio Ruffini all’ambiente, Jurghes Cartone potrebbe avere una delega (ma si fa anche il nome di Mauro Vanni, figlio dell’ex assessore Loris). In questo modo il Partito Democratico avrebbe i due assessorati richiesti, oltre al sindaco. Inoltre a Mastromauro resterebbe tra le mani la possibilità di nominare in Giunta un esterno, il suo amico fidato e collaboratore Archimede Forcellese, già assessore quattro anni fa.