Pescara. “La giunta Testa non è rimasta affatto con le mani in mano, anzi si è attivata e sta tuttora lavorando per risolvere il problema dell’istituto Alberghiero, esattamente come promesso in campagna elettorale”.
Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara, risponde così alle polemiche sollevate ieri dal consigliere IdV Antonella Allegrino.
“Non abbiamo dimenticato gli impegni presi nel 2009” ha detto Testa, all’unisono con l’assessore provinciale all’Edilizia scolastica Fabrizio Rapposelli “ma non abbiamo certo la bacchetta magica per individuare una soluzione in quattro e quattr’otto, tanto più che il centrosinistra ci ha lasciato in eredità un terreno (quello della ex Napolplast) e un progetto che non sono affatto adeguati per l’Alberghiero. Vogliamo spiegare alla Allegrino che la precedente amministrazione ha acquistato negli anni scorsi un terreno troppo piccolo per ospitare questa scuola e pur rimodulando il progetto non siamo riusciti ad allocarlo in quel sito. L’ipotesi, quindi, è stata scartata e ci siamo immediatamente attivati per la ricerca di un’area alternativa che sia in grado di rispondere alle esigenze dell’istituto. Oggi stiamo valutando altre ipotesi, essendoci arrivate tre proposte diverse dai comuni di Pescara, Spoltore, Città Sant’Angelo, che hanno manifestato la disponibilità di tre terreni. Bisogna capire, per ciascuna di queste aree, se sono idonee allo scopo.
Nello stesso tempo” continuano “bisogna far coincidere tutti gli interessi in campo. Proprio su questo ci stiamo concentrando al momento, anche in considerazione del fatto che potrebbero sorgere dei contenziosi coi privati e i tempi per la realizzazione del progetto potrebbero allungarsi. Lungi da noi, quindi, l’idea di non rispettare le promesse. L’Alberghiero era e resta una priorità ma non bisogna dimenticare che questo discorso deve andare necessariamente ad incastrarsi con il piano di riordino delle scuole secondarie. Assicuriamo al consigliere Allegrino che le settimane non passano inutilmente o nell’indifferenza dell’ente, come vorrebbe far credere la rappresentante dell’Idv dai banchi dell’opposizione. Anche in questa occasione ci rammarichiamo perché l’inesperienza amministrativa e il desiderio di protagonismo spingono il consigliere a lanciare accuse infondate e gratuite, magari solo per strappare qualche consenso alla popolazione studentesca e al corpo docente dell’istituto Alberghiero. Proprio pensando a loro, stiamo cercando una soluzione ottimale che per venti anni il centrosinistra della Allegrino non è stato in grado di individuare”.
