Chieti. “Sulla questione finanziaria degli Istituti Riuniti di Chieti, dopo l’incontro di lunedì 19 ottobre, che si è tenuto con le sigle sindacali alla presenza dell’Assessore alla Sanità Silvio Paolucci, al Presidente del Consiglio Regionale Di Pancrazio, al Presidente della Commissione Sanità Mario Olivieri, con il direttore del dipartimento della Salute Muraglia ed alla presenza del sottoscritto, tutti i rappresentanti del Governo regionale di Luciano D’Alfonso si erano presi l’impegno che alla prima Commissione sanità avrebbero portato all’attenzione della stessa, azioni da porre in essere immediatamente per ridare respiro economico alle Case di Riposo di Chieti”.
E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo.
“Infatti – spiega Febbo – si era convenuto che è necessario rivedere il regolamento per la compartecipazione (voluto da questo Governo Regionale) e l’eliminazione della rendicontazione attraverso i Comuni (conseguenza del regolamento voluto da questo Governo Regionale). Due modifiche sostanziali che avrebbero permesso alla Casa di riposo teatina di snellire la procedura di entrate economiche e creare flussi di cassa più veloci per ridare respiro alla importante e storica attività del capoluogo, e su cui c’era l’impegno dell’assessore Paolucci di far deliberare in Giunta la modifica per poterla portare in approvazione alla prima commissione utile. Il tutto perché oltre al pagamento degli stipendi ai dipendenti e altri acquisti utili ai servizi per gli ospiti c’è la scadenza impellente del Durc (l’11 novembre)”.
“Sia nella Commissione sanità tenutasi il giorno 22 ottobre u.s., sia quella che si terrà il giorno 29 ottobre p.v. – continua il Consigliere regionale di Forza Italia – non esiste nessun riferimento al problema degli Istituti Riuniti di Chieti. All’ordine del giorno ci sono: l’approvazione verbale della seduta precedente, addirittura l’AUDIZIONE del Dr. Silvio Paolucci – Componente la Giunta regionale per relazionare in merito a quanto esaminato e discusso nella riunione svoltasi a Roma il 15 ottobre e relativamente all’equilibrio di bilancio, ai LEA e al piano di programmazione sanitaria 2016-2018 e il Pdl n. 135/15 di iniziativa consiliare “Lotta agli sprechi alimentari”, ma nessuna traccia del problema delle Case di riposo di Chieti”.
“A questo punto – conclude Febbo – credo che dell’impegno rimangono solo “chiacchiere e promesse” da parte di questo governo regionale, risalenti addirittura alla campagna elettorale per le comunali a Chieti. Bugie che ormai stanno ledendo fortemente questa istituzione, che ha tutti i fondamenti professionali e sanitari per poter continuare la sua importantissima opera di assistenza agli anziani e se presto non si interverrà nelle sedi opportune l’accelerazione di questo declino rimarrà l’unico atto concreto grazie a questo centrosinistra regionale. Di questo malessere mi farò portavoce al prossimo Consiglio Regionale”.