Asl L’Aquila: medici di famiglia aprono ambulatori anche il sabato mattina

L’Aquila. Centosei medici di famiglia, da settembre scorso, hanno aperto gli ambulatori anche il sabato mattina (dalle ore 8 alle 13.00) in tutta la provincia aquilana.

 

L’apertura degli ambulatori dei dottori di base e’ avvenuta per iniziativa della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila che ha attuato il decreto regionale relativo al progetto sperimentale sugli studi aperti e sulla nascita delle case della salute. Due gli obiettivi perseguiti dall’azienda sanitaria: maggiore copertura delle ore di assistenza per gli assistiti e introduzione di un filtro anti-ingorgo al pronto soccorso degli ospedali che vanno sempre piu’ ‘depurati’ da accessi impropri (cioe’ casi non gravi che possono essere trattati dal medico di base).

 

 

 

L’operazione, avviata a partire dal settembre scorso e attuata gradualmente nelle varie aree della provincia aquilana – si legge in una nota della Asl1 – si e’ gia’ rilevata un successo in termini di adesioni. Oltre 100 hanno risposto alla proposta della Asl alla quale i medici di base hanno la facolta’ (non l’obbligo) di aderire. L’azione di coinvolgimento dei dottori di famiglia,peraltro, e’ solo all’inizio e dunque altre adesioni sono previste a breve termine. Quale il senso dell’iniziativa? In sostanza il sabato, dalle ore 8 alle 13.00, gli assistiti di quei medici di base che hanno detto si’ alla proposta avanzata loro dalla Asl, troveranno ad assisterli in ambulatorio, a seconda dei casi, il proprio o un altro dei medici di famiglia che, tramite gli studi associati, garantiscono a turno la presenza. Peraltro, parte dei medici di medicina generale che hanno accettato di lavorare il sabato gia’ utilizzano gli ambulatori messi loro a disposizione dalla Asl nelle varie sedi distrettuali.

 

 
In definitiva, quindi, se il proprio medico ha aderito al ‘patto’ stipulato con la Asl, il sabato mattina l’assistito, in caso di necessita’, si reca nello studio associato o nell’ambulatorio che la Asl mette a disposizione degli stessi dottori di base. Nella Marsica, dai primi settembre, hanno cominciato a lavorare il sabato mattina, 65 medici di medicina generale che operano nei distretti sanitari di: Avezzano (14 medici), Pescina (11), Trasacco (9), Tagliacozzo (10), Civitella Roveto (11), Celano (6). Ad essi si aggiunge, ad Avezzano, uno studio associato di altri 4 medici, situato in via Anna Maria Torlonia. L’iniziale ma gia’ ampia partecipazione dei medici ‘generali’ e’ frutto dell’impegno del direttore del distretto di Avezzano, Rossella De Santis, affiancata dalla responsabile delle Cure primarie, Stefania Viscogliosi. Nell’area L’Aquila, dove sull’attivazione di questa nuova attivita’ del territorio hanno lavorato il direttore del distretto Luigi Giacco insieme ai medici Aldo Giusti, Giuliano Mancinella e Alfonso Attardi, sono 34 i medici che hanno detto si’ al sabato lavorativo e che assicurano la presenza, oltreche’ negli studi associati, negli spazi messi loro a disposizione dalla Asl: 2 ambulatori situati al terzo piano dell’edificio ex Onpi e poliambulatori a Montereale, S. Demetrio e Tornimparte. Per l’area peligno-sangrina, gia’ da sabato scorso, e’ attivo a Castel di Sangro uno studio associato in via XX Settembre, composto da 4 medici di base. A Sulmona assicurano attualmente l’assistenza, in forma associata, 3 dottori di famiglia in un locale sito in viale Costanza n. 22, nell’ambito delle attivita’ distrettuali che fanno capo a Salvatore La Civita, direttore del distretto sanitario.

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