Un incontro per fare il punto sulla situazione delle donne nel mondo del lavoro, tra le problematiche legate alla disparità di trattamento economico e lavorativo, passando per le difficoltà nel conciliare il ruolo di moglie, madre e lavoratrice, fino ai ben più gravi casi di ricatti, molestie e violenze. Saranno questi e molti altri i temi trattati all’interno del convegno dal titolo “Il Lavoro che Umilia – Il lavoro “sicuro” è un diritto di tutte le donne: tutti insieme diciamo NO AL SILENZIO e combattiamo molestie, violenze e ricatti sul luogo di lavoro” organizzato dall’Amministrazione comunale rosetana e dalla Commissione Pari Opportunità che si terrà venerdì 16 ottobre, alle ore 18:00, presso la Sala Convegni di Villa Paris, sita in via Marcacci n.1.
“Quando abbiamo iniziato a lavorare con i rappresentanti della CPO di Roseto degli Abruzzi a questo evento ci siamo posti, quale obiettivo primario, di accendere i riflettori su di un tema, quello delle sopraffazioni nei confronti delle donne sul posto del lavoro, troppo spesso sottostimato, se non sottaciuto – dichiara il primo cittadino rosetano, Enio Pavone – oggi possiamo dire, grazie anche al sostegno di tante realtà e associazioni, di esserci riusciti, visto anche il grande interesse che si è creato nei confronti di questa iniziativa ed a seguito della recente visita fatta al Centro Antiviolenza provinciale “La Fenice” a Teramo”.
Infatti l’iniziativa ha ottenuto, non solo il patrocinio, ma anche il concreto ed immediato sostegno da parte della Provincia di Teramo, dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, della Consigliera Provinciale di Parità, del Centro Antiviolenza “La Fenice” e delle “Soroptimist”, oltre alla partnership delle sezioni femminili di due importanti associazioni del mondo imprenditoriale agricolo quali CIA (Donne in Campo) e Coldiretti (Donne Impresa).
“Già in passato abbiamo trattato il tema della violenza di genere, ma stavolta abbiamo voluto concentrarci su di un mondo, quello del lavoro, dove la situazione è in netto peggioramento per l’universo femminile e dove spesso le donne non conoscono nemmeno quali sono i loro diritti e come farli valere” precisa il Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura, Maristella Urbini. “L’obiettivo primario di questo convegno è far conoscere certi problemi, spiegare quelli che sono i ruoli delle CPO ed in particolare i poteri che hanno le Consigliere di Parità che, dinanzi a certi soprusi, possono assistere le donne in maniera pratica e sovente risolutiva”.
Il convegno sarà preceduto dalla proiezione di un cortometraggio, “Valeria”, del giovane regista Alessio Rupalti che, lavorando sul dolore psicologico vissuto attraverso gli occhi della protagonista, presenta uno spaccato vivido della società moderna e di come questa si rapporta nei confronti di certe tematiche. A seguire ci saranno diversi qualificati interventi “al femminile” di esperti quali psicologi, magistrati ed imprenditori del settore. Al centro del progetto c’è il ruolo, fondamentale, del Centro Antiviolenza “La Fenice” per il quale, durante l’appuntamento di Villa Paris, sarà fatta una raccolta fondi mediante la vendita di alcune piante che sarà gestita dall’Associazione “Insieme per San Giovanni” e dalla locale Commissione Pari Opportunità, con il ricavato che sarà devoluto al Centro che, con l’occasione, presenterà le proprie attività alle donne presenti.