Pescara, punteruolo rosso: nessun trattamento alle palme. Interviene Pd

pd1Pescara. Nella conferenza stampa tenutasi questa mattina il Pd ha posto l’attenzione sulla problematica della perdita del patrimonio palmifero sulla riviera di Pescara a causa del puntuerolo rosso.

“Dai giornali locali già da più di un mese fa sono state divulgate notizie false fornite dall’addetto stampa del Comune, circa i trattamenti fitosanitari che secondo l’Assessore Del Trecco sarebbero iniziati insieme all’abbattimento delle palme, mentre in verità ad oggi non è stata eseguita nessuna terapia alle nostre piante, nemmeno a quelle che mostrano segni di ripresa”, continua la consigliera Marcheggiani, “La riviera ha perso la sua identità ed è necessario pensarla nuovamente considerando che Pescara è stata declassata come zona dove il puntuerolo è endemico”. Quindi il Pd propone di bandire un corso di idee per studiare tutte le possibilità alternative per una eventuale nuova piantumazione di essenze arboree, che però abbiano la rilevanza paesaggistica delle palme, per questo motivo i consiglieri chiedono che nel concorso siano previsti gruppi di lavoro con almeno 3 figure professionali quali un architetto paesaggista, un botanico e un agronomo. Sapremo prossimamente se tale iniziativa verrà presa in considerazione dal sindaco Albore Mascia.

 

Albore Mascia attende suggerimenti
“Attenderemo e valuteremo l’esito del concorso di idee promosso dal Pd sul futuro assetto del verde lungo la riviera nord, per decidere come meglio sostituire le oltre cento palme uccise dal punteruolo rosso. Nel frattempo continueremo l’azione di abbattimento delle piante purtroppo irrimediabilmente attaccate dall’insetto, e soprattutto continueremo quei trattamenti in atto sulle piante che allo stato attuale risultano ancora sane”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia intervenendo nel merito dell’odierna conferenza stampa del Pd.
“Purtroppo la nuova amministrazione comunale si è trovata a fronteggiare una situazione già fortemente compromessa – ha ricordato il sindaco Albore Mascia. Abbiamo individuato addirittura 118 palme ormai incurabili, già devastate dal punteruolo rosso. Il governo cittadino, ha già aperto una riflessione sulle future possibili ripiantumazioni da sistemare sulla riviera nord al posto delle palme, tra l’altro valutando anche l’offerta del Corpo Forestale dello Stato che sarebbe disponibile a fornirci alcune piante, ovviamente diverse dalle palme, piante che comunque, per ovvie ragioni meteorologiche, dovremo comunque installare con l’arrivo dell’autunno. Nel merito – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – esprimiamo apprezzamento per l’iniziativa propositiva promossa dal Pd in merito alla promozione di un concorso di idee per coinvolgere la città sulla decisione relativa al futuro assetto verde del litorale. Un concorso che ci auguriamo coinvolga soprattutto gli studenti e l’università. Nel frattempo, ovviamente, l’amministrazione proseguirà la propria battaglia per salvare quante più piante possibili dall’infestazione dal punteruolo rosso, per non perdere la nostra riviera delle palme, proseguiremo con i trattamenti, con l’impegno quotidiano”.

Serena Zavatta

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