Pescara. Se l’attuale Amministrazione comunale guarda alla riqualificazione urbana cittadina trasformandola nel suo cavallo di battaglia, l’opposizione coglie la palla al balzo per sferrare un attacco a sorpresa. Il consigliere del PD pescarese, Antonio Blasioli non ci sta proprio a starsene a guardare e invia un’interrogazione all’attenzione del Presidente del Consiglio Comunale, del Sindaco e dell’assessore ai Lavori Pubblici.
Una serie di richieste per cui desidera avere una celere risposta scritta, tempo massimo dieci giorni. “Le strade sono ormai impraticabili e le sospensioni delle auto sono messe a dura prova nel percorrerle, il tutto tra l’indifferenza di un’amministrazione più impegnata nelle liti interne che non nella cura del territorio”, una dichiarazione che lascia senza fiato quella di Antonio Blasioli, tutto messo nero su bianco ed inoltrato all’Amministrazione comunale.
Ma il punto su cui il consigliere torna a battere il chiodo è una vecchia questione che sembra disturbare la mobilità pescarese dallo scorso settembre: la voragine di Via di Sotto. Qui, in prossimità del parcheggio Conad, si è creato un vero e proprio cratere, assai pericoloso per chi transita sul marciapiede. “Già da tempo erano stati promessi i lavori, – dice Blasioli- , ma al momento ancora nulla si è risolto a quanto pare”. Il tutto risalirebbe ad un problema che puntualmente si ripresenta: con la rottura del collettore, nella strada l’acqua piovana non riesce ad essere smaltita causando quindi ripetutamente problemi al manto stradale, come quello appena ripropostosi. Il Comune, in questi giorni pare provvederà a riasfaltare nuovamente il tratto di marciapiede, dopo le sollecitazioni avanzate, senza però intervenire sulla problematica in maniera definitivamente risolutiva.
A distanza di mesi, Blasioli non vuole più aspettare, l’unica cosa che ha intenzione di attendere sarà la risposta concreta del Primo Cittadino.
Monica Coletti