Pescara. Dopo la denuncia del Movimento 5 Stelle, anche Berardino Fiorilli incalza l’amministrazione Alessandrini sul quel piano della sosta che lui stesso aveva commissionato da assessore alla Mobilità.
“L’aver cestinato il Piano della sosta redatto dalla Sisplan di Bologna è l’ennesima scelta sbagliata della giunta Alessandrini, un errore commesso solo per pregiudizio politico”, afferma il presidente della neonata associazione Pescara Mi Piace. “Quel Piano”, insiste Fiorilli, “contiene infatti uno studio approfondito e dettagliato su tutta la città, utile per conoscere e pianificare la reale esigenza dei parcheggi e la loro diversa tipologia, uno studio che con l’amministrazione di centro- destra avevamo già cominciato ad applicare con le scelte operate sul piano della viabilità sul quadrilatero centrale, compreso tra via De Amicis, riviera nord, via Ravenna e corso Vittorio Emanuele, oggi completamente stravolte”.
Uno studio costato al Comune 63mila euro e che ora rimane chiuso e inutilizzato in un cassetto del Municipio: “Purtroppo a un piano razionale, fondato su dati concreti”, conclude Fiorilli, “la giunta Pd preferisce una gestione pasticciata, improvvisata e alla ‘carlona’ della viabilità e i risultati sono evidenti, tanto che oggi lo stesso Pd, nella persona del Presidente del Consiglio Blasioli, ha alzato la voce contro il traffico congestionato di via Ferrari, causato dalla chiusura della controstrada che avevamo realizzato sulle aree di risulta”.