Francavilla al Mare. “Lunedi 29 giugno scorso il Consiglio Comunale di Francavilla al Mare ha approvato la modifica statutaria della partecipata Cosvega per ridurre il numero dei componenti il consiglio di amministrazione da 5 a 3 elementi”.
Così in una nota il capogruppo di Viva Francavilla, Alessandro Mantini, che aggiunge: “Tale provvedimento, tendente alla spending review, è stato votato anche dalla minoranza, ivi compreso il sottoscritto, poiché ritenuto valido. A dire il vero dai banchi della stessa minoranza è stata avanzata la proposta dell’amministratore unico, prontamente bocciata dal Sindaco, probabilmente perché con l’amministratore unico si riducevano sensibilmente i posti da assegnare al redivivo Pd cittadino. Solo 12 ore dopo, nella mattinata del 30 giugno, è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione della partecipata Cosvega. Nel Consiglio di amministrazione sono stati nominati coloro i quali, circa 2 anni orsono erano stati ‘trombati’ dal Sindaco Luciani e precisamente l’ex assessore Pina Rosato e Tina Giangiulio ex consigliere di amministrazione nella Risco. Arrogante, prepotente ed antidemocratico il comportamento dell’amministrazione che per l’ennesima volta non nomina all’interno di un consiglio di amministrazione di una società partecipata una rappresentanza della minoranza, impedendo così il ruolo di controllo che Le compete. Sottolineo che a Francavilla le amministrazioni di centrodestra hanno sempre concesso una rappresentanza alla minoranza; tra i tanti ricordo l’attuale assessore Rapino quale membro del consiglio di amministrazione della cosvega in quota Pd. Assistiamo ad un nuovo ‘mercato delle vacche’ che vede il sindaco Luciani conferire incarichi ai vari componenti del Pd cittadino il quale ricompone i cocci per partecipare alla prossima tornata elettorale, quasi dimenticando che avendo vinto le scorse elezioni, oggi è minoranza in Consiglio Comunale. Francavilla è cambiata davvero? A quanto pare l’unica cosa che cambia è la direzione del vento, assecondato dalle solite banderuole che entrano ed escono senza vergogna!”.
Così il segretario cittadino del Pd Edoardo Viani: “Il Pd, in merito alla nomina di Pina Rosato a presidente Cosvega, non discute sulle scelte personali ed individuali, e non sono certamente queste a condizionare l’azione politica, così come non lo è stato in passato non lo sono tutt’ora. Siamo attenti ai programmi, al nostro in primis, e solo sui programmi possiamo stabilire con quali soggetti politici allearci per il bene della collettività. Credo che alla lunga la coerenza dia ragione a chi antepone la politica ed il bene comune a chi invece pensa che strategie approssimative possano dare i suoi frutti non tenendo conto che il Pd deve fare un patto soprattutto con i cittadini trascurando situazioni e/o ambizioni personali alle quali si risponde soprattutto a se stessi. Detto questo , il PD ha da tempo avviato un confronto sia con i vertici regionali, sia con lo stesso Sindaco Antonio Luciani, in un percorso che ritengo possibile solo se ci concentriamo sulle questioni ancora irrisolte e che ci vede proiettati alla prossima tornata elettorale del 2016 in un ragionamento che deve riportare alla vittoria il Pd nei grossi centri della provincia di Chieti, a partire da Francavilla, Lanciano e Vasto. In questa direzione, non siamo affatto chiusi ad un confronto che vede l’impegno del neo segretario regionale Marco Rapino e della segretaria provinciale Chiara Zappalorto farsi promotori di stabilire insieme a noi un percorso che possa far ritrovare le condizioni politiche per tornare a sostenere il Sindaco Antonio Luciani nel 2016 attraverso, soprattutto, un nuovo patto virtuoso imperniato sulla buona amministrazione”.