Di Giuseppantonio e Testa hanno ribadito i timori già espressi per la pericolosità di una strada a doppio senso di circolazione quasi completamente sviluppata sotto due lunghe gallerie e riconfermato la richiesta di un’urgente previsione dell’apertura di una seconda canna, com’era nel primo progetto dell’opera che poi fu modificato.
Dal canto suo, l’assessore Morra ha convenuto sulla necessità segnalata e si è impegnato a convocare in tempi brevi una conferenza dei servizi per avviare l’iter procedurale di realizzazione dell’opera, mentre Toto ha ribadito il pressing istituzionale sul Ministero delle Infrastrutture necessario per giungere alla previsione dei lavori.