Resta in sella dunque, con l’appoggio del proprio gruppo, il sindaco Del Pizzo, finito nel mirino delle opposizioni consiliari sia per la vicenda giudiziaria relativa al distretto sanitario di Scafa, che per dei cambi di casacca dello stesso primo cittadino. Nella seduta del consiglio comunale, che si è celebrata lunedì sera, la mozione di sfiducia al sindaco è stata respinta con 7 voti contrari e 5 a favore. L’epilogo della seduta dell’assise civica, ovviamente, è stata commentata in maniera critica da Francesco Palumbo, capogruppo di “ Libertà e sviluppo”, che sulla vicenda politica aveva chiamato in causa anche i vertici provinciali e regionali del Pd. “ Sul fatto che il sindaco abbia dapprima fondato il gruppo del Pd in consiglio comunale, “ scrive Palumbo in una nota, “ e poi sia trasmigrato poco dopo nel Pdl, dopo l’affermazione elettorale del centrodestra in Regione, senza peraltro mai revocare la sua appartenenza al gruppo, i vertici del partito non hanno preso nessuna posizione. La mozione di sfiducia, poi, è stata rigettata proprio