Chieti. “Ricevo la segnalazione di Antonio Di Credico e Augusto Aielli, residenti in zona Tricalle, che lamentano la presenza di un tombino davanti le loro abitazioni che da oltre due mesi è diventato una piccola fontanella facendo fuoriuscire acqua che in tutto questo tempo è filtrata nel sottosuolo arrivando fino ai fondaci delle loro case”.
Così in una nota il capogruppo del Centro Democratico in Consiglio Comunale a Chieti, Bassam El Zohbi, che aggiunge: “Non bastasse l’acqua che da mesi esce liberamente filtrando è arrivata anche al sottopasso della transcollinare che corre proprio qualche metro più in basso. Una situazione determinatasi all’indomani della rimessa in funzione del rondò-fontana del Tricalle tanto che i due residenti hanno prontamente chiamato i Vigili del Fuoco che una volta giunti sul posto hanno solo potuto riscontrare la rottura di un tubo. Va bene ripristinare le fontane a patto che a farlo, però, siano persone esperte e non politici che si improvvisano idraulici ma, soprattutto, che ciò non determini altri problemi per i residenti. L’attuale amministrazione, pur contattata da tempo da Di Credico e da Aielli, come è ovvio non si è ancora fatta sentire e a questo punto, data l’imminenza delle votazioni, credo che non si farà sentire mai più!”.
“Resta, però, un grave disagio – conclude El Zohbi – che a prescindere dalle elezioni va risolto subito per evitare che questa continua infiltrazione di acqua possa determinare conseguenze più gravi alle abitazioni e al sottopasso. Stesso problema di infiltrazioni e di tubazione rotte grava anche al villaggio celdit zona pista di pattinaggio e pure li nonostante le varie segnalazioni da mesi a questa assente Amministrazione nulla è cambiato”.