Pescara, decreto milleproroghe. Mascia promette la Zona Franca Urbana

luigi_albore_masciaPescara. Il Decreto Milleproroghe è stato definitivamente convertito in legge dal Senato della Repubblica, conservando tutte le agevolazioni fiscali relative alla Zona Franca Urbana. Lo ha ufficializzato quest’oggi l’Anci in una nota inviata a tutti i 22 Comuni interessati dal provvedimento. Per Pescara, inoltre, è stato anche confermato il tetto dei 4milioni 290mila euro fissati per garantire lo sgravio degli oneri previdenziali e reddituali alle nuove imprese che sorgeranno nelle oltre 300 strade individuate all’interno della Zfu.

“A dispetto dunque di tutte le ‘cassandre’ che per due mesi, tra le fila del Pd pescarese, hanno continuato ad annunciare nefasti presagi sulla Zona Franca Urbana” ha commentato a riguardo il sindaco di Pescara, Mascia, “il governo ha invece confermato quanto sempre sostenuto dalla nuova amministrazione comunale di centro-destra. Pescara avrà la sua Zfu, uno degli strumenti per il rilancio dell’economia cittadina, partendo dalle zone più disagiate del territorio”.

Già lo scorso 11 febbraio, attraverso il senatore Pdl Pastore, il primo cittadino avrebbe avuto la prima anticipazione circa la conferma di tutti gli sgravi fiscali previsti nella Zona Franca Urbana. “Come previsto nel provvedimento” ha poi confermato il sindaco, “la Zfu garantirà a tutte le piccole e micro-imprese che nasceranno nel perimetro individuato e delimitato da oltre 300 strade cittadine, da Villa del Fuoco a San Donato, passando attraverso via Tirino e via Tiburtina, la possibilità di beneficiare non dell’elargizione di contributi a pioggia, ma di sgravi fiscali, sia sul versante delle imposte sui redditi sia sul versamento dei contributi previdenziali, come Inail e Inps, per un importo complessivo pari a 4milioni 290mila euro solo per Pescara, tetto di spesa confermato, tra l’altro, anche nel Milleproroghe”.

Per i primi cinque anni è previsto l’esonero totale dal pagamento di queste imposte, per i successivi cinque anni è stata, invece, fissata una gradualità percentuale dei pagamenti. Questo regime dovrebbe consentire alla pubblica amministrazione di supportare e accompagnare l’imprenditore per i suoi primi anni di attività, garantendo posti di lavoro a lungo termine.

Nel frattempo, nei prossimi giorni l’Anci si farà promotrice di un vertice con tutti i 22 Comuni interessati per definire “le modalità di prosecuzione dell’azione partenariale intrapresa”. “Intanto Pescara è pronta a partire” assicura Mascia. “Ormai abbiamo quasi completato anche l’allestimento degli uffici, individuati nel Centro Urban di via Giardino, che andremo a inaugurare già nelle prossime settimane e in cui gli utenti troveranno dipendenti comunali formati sulla materia, ma anche dipendenti delle associazioni di categoria, dei sindacati e degli Ordini professionali che affiancheranno l’amministrazione comunale nella fase di partenza dell’intervento per garantire la massima assistenza a quei piccoli imprenditori che decideranno di beneficiare della Zfu”.

 

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