Montesilvano. Tempo di Bilancio consuntivo per l’amministrazione Maragno, che domani è chiamata a tirare le somme.
Somme che arrivano già dal M5S di Montesilvano, i cui consiglieri con una nota stampa fanno sapere che voteranno negativamente questo Bilancio 2014 e sono altresì intenzionati a richiedere una commissione d’inchiesta per far luce sui responsabili dell’attuale situazione di pre-dissesto delle casse comunali. Perché è proprio di pre-dissesto che si parla, dato che presso il Comune pare sia in corso una condizione di debito che durerà per i prossimi trent’anni.
Innanzitutto, il M5S considera politicamente spurio questo Bilancio Consuntivo 2014, poiché è il risultato di due mesi di Amministrazione Di Mattia, più quattro mesi di Commissariamento, più sei mesi di Amministrazione Maragno.
Stando ai conti che riguardano l’Ente, pare che il Comune, in due anni, per coprire precedenti situazioni debitorie, abbia effettuato un’anticipazione di liquidità di € 10.000.000 attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, ossia con la Tesoreria. Questa mossa, se pur del tutto lecita, ha di fatto messo il Comune nella posizione di dover rimborsare alla Tesoreria questo ‘prestito’, in trent’anni.
Perciò, il M5S non ritiene possibile che ci sia un avanzo di Bilancio 2014 che ammonti addirittura a € 7.000.000, come sarà approvato dalla maggioranza, perché il Bilancio in questione sarebbe stato fatto senza il riaccertamento straordinario dei residui, ossia senza il calcolo degli effettivi soldi rimasti in cassa (i residui, appunto) dopo tutte le spese, i soldi in uscita e i pagamenti effettuati. In pratica, secondo il M5S, questi € 7.000.000 di avanzo di bilancio potrebbero essere solo virtuali.
“In base all’articolo 34 comma 2 dello Statuto Comunale” fa sapere il M5S “un quinto dei consiglieri comunali possono richiedere l’istituzione di una commissione d’inchiesta su materie di propria competenza: i consiglieri comunali del M5S sono pronti a firmare da subito questa richiesta, attendiamo fiduciosi che altri due consiglieri abbiano il coraggio e l’onestà intellettuale di fare la stessa cosa”.