L’Aquila. “Il grido di allarme lanciato dal primario del Pronto Soccorso di Avezzano, Ezio De Pratti, sul rischio declassamento dell’ospedale di Avezzano deve assolutamente rianimare le coscienze dei vertici della Regione Abruzzo, probabilmente troppo impegnati ad occuparsi dei nosocomi di Chieti e Pescara” dichiara il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio del Corvo.
“La struttura di Avezzano – aggiunge – rappresenta una realtà vitale per il territorio della provincia dell’Aquila e non solo. La sanità è l’unico settore in cui il risparmio non può essere interpretato in toto come una notizia positiva.
Declassare l’ospedale SS. Filippo e Nicola vuol dire lacerare senza pietà il nostro territorio e la sua utenza. Abbiamo bisogno di una struttura e un organico sempre piu’ avanzati e che non debbano pagare l’indifferenza di chi ha il potere decisionale.
L’ospedale di Avezzano – afferma sempre il Presidente della Provincia dell’Aquila – copre una quantità di utenze che non giustificherebbe in alcun modo una declassazione.
Per questo chiediamo a D’Alfonso, che parrebbe avere progetti solo per i nosocomi della sua zona, di intervenire in tempi brevi, per scongiurare il peggio e se necessario, lo esortiamo a fare un gesto di umiltà e a considerare il programma che fece Chiodi in merito, così, magari, sugli scranni della Regione si tornerà a parlare anche delle istanze di Avezzano e dell’intera Marsica”.