Chieti. “Nella votazione in Consiglio Comunale di ieri per la nomina del Collegio Sindacale della Teateservizi, una grande prova di senso civico da parte della maggioranza (nonostante alcune defezioni per interessi particolari) ha impedito che andasse in scena il solito copione della vecchia politica promosso da un Centro Sinistra che solo a parole punta al rinnovamento e alla garanzia per la parità di genere, ma quando si trova a dover decidere per poltrone e strapuntini mette da parte i buoni propositi per mostrare il lato più conservatore e retrogrado”.
Così in una nota il capogruppo dell’Udc in Consiglio Comunale a Chieti, Mario De Lio, che aggiunge: “Lo stallo sulla nomina del terzo Commissario, determinatasi a seguito di una parità di voti tra due candidati, è stato superato dal candidato donna per esclusiva volontà della maggioranza che ha voluto che nel Collegio, composto da tre componenti, vi fosse una presenza femminile nel rispetto di quella parità di genere tutelata sia da leggi dello Stato sia da ben due delibere, approvate all’unanimità, nel 2012 e nel 2013, dal nostro Consiglio Comunale e, quindi, anche da coloro che ieri hanno votato contro”.
“Il Centro Sinistra, puntando solo alla poltrona e andando di “controverso” rispetto alle dichiarazioni ufficiali e a quelle stampate sui tanti manifesti sparsi in Città, ha cercato, invano, qualunque artificio pur di impedire l’elezione del Componente donna. E’ veramente triste la demagogia di questo Centro Sinistra per cui il senso civico è solo uno slogan da sbandierare davanti agli elettori ma che poi, quando si deve decidere, mostra il vero volto, quello di accaparrare tutto ad ogni costo senza rispetto per nulla e nessuno. Senza nulla togliere al Candidato che è stato sconfitto e sulla cui professionalità e competenza nulla questio, sono lieto che nel Collegio della Teateservizi possa da oggi sedere una professionista che saprà offrire alla collettività il proprio contributo”.