Chieti. “Un’occasione unica da non sprecare per rilanciare con maggiore forza il ruolo dell’Abruzzo come Regione Verde d’Europa”. Questa la definizione scelta dal segretario provinciale del Pd di Chieti, Chiara Zappalorto, per il Parco della Costa Teatina.
“Dobbiamo imboccare con decisione la via della tutela dell’ambiente e del territorio, valorizzando quelle caratteristiche che fanno del nostro Abruzzo un tesoro inestimabile, tenuto per troppo tempo nascosto ai grandi flussi turistici”, spiega ancora Zappalorto. Secondo uno studio realizzato per la provincia di Trento, i 400 km di piste ciclabili hanno prodotto un introito – stimato – di circa 100 milioni di euro all’anno. Una cifra impressionante che si aggiunge a quella della ricerca dello Studio Ambrosetti, secondo la quale il valore italiano del cicloturismo potrebbe superare i 3 miliardi di euro.
“L’occasione è straordinaria – aggiunge Zappalorto – e non possiamo farcela sfuggire. È uno degli ultimi treni di grande sviluppo per l’Abruzzo e dobbiamo assolutamente salirci sopra. La Green Economy è una realtà finora troppo sottovalutata ma noi abbiamo l’opportunità di creare una best practice da esportare in tutto il mondo. Per farlo serve un salto culturale da parte di tutte le componenti, da quelle istituzionali a quelle economiche, passando per i cittadini. Non è certo litigando sulla perimetrazione che arriveremo alla conclusione di un iter complesso ma necessario”.
Il Segretario provinciale del PD auspica pertanto una svolta nelle procedure che acceleri la realizzazione del Parco della Costa Teatina e dia vita a un nuovo futuro per tutta l’area costiera della Provincia di Chieti. “Sarebbe il più grande regalo che gli Amministratori dell’Abruzzo potrebbero fare alle nuove generazioni”, conclude Zappalorto.