Montesilvano. “Perdite di centinaia di migliaia di euro, affitto alto e posizione poco strategica”: impietoso il quadro che il Movimento 5 Stelle traccia sulla situazione della farmacia comunale di Montesilvano, in procinto di essere ceduta dal Comune. Manuel Anelli presenta uno report ripercorrendo i bilanci fin dal 2005: “Aprire una commissione sulla gestione”.
Esponenziali le perdite accumulate negli ultimi anni dalla farmacia comunale di Montesilvano, ed è per questo che l’amministrazione Maragno spinge per cedere la gestione a privati. Su ciò concorda anche il capogruppo in consiglio comunale del M5S Manuel Anelli: “Per risanarla servirebbe 1 milione di euro, una farmacia in perdita è un’assurdità e un privato saprebbe come rilanciarla”, afferma.
Ciò su cui il pentastellato non concorda è come siano state calcolate le cifre che attestano perdite che sfiorano il milione e, spulciando tutte le carte prodotte dall’amministrazione fin dal 2005, invoca l’istituzione da parte del consiglio comunale di una Commissione di indagine sulla gestione della farmacia comunale: “Non siamo sicuri dei conti che ci hanno sottoposto”, afferma Anelli, “chi ha prodotto questi calcoli approssimativi di passivo fa parte degli stessi ingranaggi amministrativi che hanno avuto l’ordine di procedere spediti nell’affidamento al privato”.
“Nel 2014”, ricostruisce il grillino, “per fare chiarezza sulla situazione è intervenuta una Due Diligence (un’analisi del valore e delle condizioni di un’azienda) della società di revisione Ernst & Young che ha scoperto che non tutti i dati inscritti nel bilancio 2011 corrispondevano alla realtà, imponendo quindi una rettifica del documento contabile. Nel 2011 il passivo era di 9 milioni, ridotti a 5 milioni dopo l’analisi della Due Diligence di E&Y. La perdita del 2012 invece ammonta a quasi 5 milioni (4,7) ma successivamente all’analisi della Due Diligence sono poi passate a 3.178 milioni”.
“Un altro dato preoccupante che emerge dall’analisi dei bilanci riguarda l’affitto dell’immobile”, aggiunge Anelli, “La farmacia, effettivamente allocata, in zona poco strategica, non centrale e di poco prestigio ha un canone di affitto eccessivamente alto”. “L’affidamento a privati della gestione della Farmacia Comunale per il Gruppo Consiliare del M5S è un atto scellerato”, conclude Anelli, anche in qualità di Presidente della Commissione Garanzia, ” La Farmacia Comunale è per il Comune di Montesilvano l’unica possibilità di far entrare soldi contanti nelle casse agonizzanti del Comune, chiaramente se la stessa fosse opportunamente valorizzata per garantire dei servizi alla città”.