Notaresco, le opposizioni incalzano l’amministrazione su scuola e bando sport e periferie

Notaresco. I gruppi di opposizione Notaresco Bene Comune e Notaresco Protagonista, viste le numerose richieste dei cittadini, vorrebbero delucidazioni dagli amministratori di maggioranza sull’attività dell’amministrazione comunale.

“Giusto per iniziare, – chiedono le opposizioni – vogliamo parlare dei bandi per recepire fondi che consentano di lavorare su opere importanti nel territorio? Qualche giorno fa è venuto fuori che il comune di Notaresco non accederà ai fondi del bando sport e periferie 2020 semplicemente perché il bando non è stato presentato correttamente, a differenza di diversi altri comuni della provincia di Teramo che hanno invece ottenuto somme notevoli, uno ad esempio e’ il comune di Campli, al quale sono stati assegnati 1.320.000 euro ma possiamo parlare anche del comune di Morro d’Oro al quale sono stati assegnati 565.000 euro. Cosa è successo a Notaresco? Certamente qualcosa è successo se non c’è stato assegnato alcun fondo. L’ufficio competente e l’assessore Leonardo Recchiuti cosa rispondono in merito?”

La minoranza interroga l’amministrazion sulla scuola: “E’ cominciato il nuovo anno scolastico e, come è giusto che sia, si è provveduto a riattivare il servizio per il trasporto degli studenti: del servizio mensa cosa ci dicono il responsabile del servizio e l’assessore Maria Pia Di Furia? Nell’ultimo consiglio comunale i consiglieri di opposizione hanno chiesto notizie sia sul trasporto degli studenti che sul servizio mensa, ed è stato detto che i suddetti servizi li avrebbero portati avanti, (fino all’assegnazione mediante bando di gara che dovrebbe risolversi entro la fine dell’anno), le due imprese che li avevano svolti nel precedente anno scolastico. Per quanto riguarda il trasporto è stato fatto quanto affermato: per la mensa che, a detta dell’assessore Di Furia con tanto di conferma del Sindaco, poteva essere operativa e funzionante già da lunedì 13 settembre, a che punto ci troviamo? I genitori giustamente vogliono avere notizie certe, riusciamo a dargliele tra una pacca sulla spalla e una stretta di mano?  Da ultimo ma non ultimo per importanza, vorremmo risolvere un mistero: che fine ha fatto l’asilo nido? Per quale motivo non funziona? Perché i cittadini di Notaresco devono portare i propri bambini nei comuni limitrofi? È chiuso oramai da 18 mesi e gira anche la voce che il tetto in legno si stia tarlando, cosa si sono messi in mente gli amministratori di maggioranza ed il responsabile del servizio? ”

“I cittadini non vogliono farfugliamenti inutili, vogliono risposte concrete. Tutto ciò che sta accadendo è solo ed esclusivamente una mancanza di rispetto verso i cittadini, dovete dare risposte ma risposte serie”, concludono i gruppi consiliari Notaresco Bene Comune e Notaresco Protagonista.

 

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