Montorio, ricostruzione: “L’opposizione non sa di cosa parla”

Montorio. “Poche idee ma confuse”, è così che il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e alla ricostruzione di Montorio al Vomano, Raniero Barnabei, commenta l’ultimo comunicato stampa dell’opposizione.

“Con la nuova amministrazione la ricostruzione post sisma 2016 ha cambiato marcia e i dati lo confermano. Da settembre a oggi sono state sbloccate pratiche per la ricostruzione 2016 pari a circa 11,4 milioni di euro, quando negli anni precedenti la media era inferiore a 1,5 milioni all’anno, eccetto solo gli stanziamenti del 2018 per le attività produttive, dove comunque la cifra totale in un intero anno è stata inferiore a quella sbloccata da noi in 9 mesi. In 2 anni non sono stati in grado di fare quello che abbiamo fatto noi in pochi mesi: oggi grazie allo straordinario lavoro che stiamo facendo siamo il 2° Comune del cratere, dopo Teramo, per numero di pratiche sbloccate. E non si dica che questi risultati sono merito del lavoro di altri, loro, perché abbiamo visto quanto hanno fatto in 10 anni di gestione del sisma 2009: zero!”.

E ancora: “Proprio per migliorare ancora le performance del Comune abbiamo deciso di dare una nuova organizzazione agli uffici. Prima di tutto abbiamo trasferito gli uffici tecnici e della ricostruzione a Palazzo Patrizi, così da ottimizzare gli spazi a disposizione, efficientare il lavoro degli uffici e migliorare i servizi per cittadini e imprese. E ora abbiamo ridisegnato l’organigramma del Comune con nuove Aree, dedicandone una specifica, con un nuovo responsabile, proprio alla ricostruzione e agli uffici tecnici, che nel nostro contesto sono strettamente connessi, quasi sovrapponibili. Ma abbiamo fatto di più: abbiamo creato una nuova Area a cui teniamo molto: digitalizzazione e progetti strategici, per realizzare quei grandi progetti innovativi fermi da anni”, prosegue Barnabei.

“Trovo stucchevoli poi le menzogne raccontate dalle opposizioni. Del resto, non si possono accettare lezioni o rimproveri da chi ha fatto commissariare il Comune o da chi mischia politica con ruoli istituzionali ben distinti, come la dirigenza di una scuola. Proprio chi ha malgovernato il nostro Comune oggi parla di segnalazioni alla Corte dei Conti: in maniera trasparente e nelle sedi istituzionali opportune, non certo con strampalati comunicati stampa, saremo noi a spiegare cosa è stato fatto negli anni passati, inviando tutto alla Corte dei Conti. Al momento è emersa solo la punta dell’iceberg, rispetto ai danni fatti al nostro Comune e, di conseguenza, a tutti i cittadini montoriesi. Non mi sorprendo dunque se abbiano tentato di strumentalizzare persino il Commissario Legnini, persona di grande spessore e competenza, con un ruolo sopra le parti e non, come vorrebbero loro, rappresentante di una parte politica. Ritengo che il loro comportamento sia addirittura offensivo”.

“Il sindaco, tra l’altro, ha già predisposto una relazione per il Commissario chiarendo la verità dei fatti. Evidenzio tra l’altro che nelle passate settimane abbiamo condiviso con il Direttore Vincenzo Rivera le nostre azioni, sempre nella massima trasparenza. Preciso infine”, conclude il vice sindaco, “che nella pubblica amministrazione si deve applicare il principio di rotazione dei dipendenti pubblici, sia a garanzia del buon funzionamento della PA sia per dare loro opportunità di crescita e di confrontarsi con nuove sfide. Insieme al sindaco mi interfaccio quotidianamente con i dipendenti del Comune e trovo sgradevole che qualcuno si permetta di giudicare il loro importante lavoro, dicendo che non sono in grado di portarlo avanti. Per conto di tutta l’amministrazione – conclude Barnabei – io ringrazio tutti i collaboratori del Comune: Montorio e i cittadini contano su tutti voi!”.

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