Montorio, la minoranza chiede lumi all’amministrazione su quattro punti

Presentate questa mattina dalla minoranza quattro mozioni indirizzate al sindaco di Montorio, Ennio Facciolini, alla Giunta e al Consiglio Comunale di Montorio al Vomano, su cui dovranno esprimersi tutti i consiglieri con il loro voto. Lo rendono pubblico, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza Marco Citerei e Gabriella Zuccarini di “Montorio che Vive”, Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini di “Montorio Avanti Insieme”, Giancarlo Di Marcantonio e Alessia Nori del “Gruppo Misto”.

Autodromo di San Mauro  “Ormai è trascorso un lungo lasso di tempo dalla presentazione del progetto preliminare ad oggi, senza che nulla si sia materialmente concretizzato, vi è uno stallo evidente, pertanto chiediamo l’impegno al Sindaco Facciolini e alla Giunta ad accertare se ancora esistono tutte le condizioni per portare avanti la sua realizzazione, accertare se le condizioni dei  requisiti economici e finanziari e accertare se la realizzazione dell’Autodromo sia  ancora sorretta da ragioni attuali di pubblico interesse”.

Servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana E’ stato stipulato il contratto con la società partecipata MO.TE. Ambiente S.p.A. Constatato che il quadro economico utilizzato per la stipula del contratto risulta più oneroso di euro 26.644,07 annui e di euro 159.864,42 per tutta la durata del contratto, ovvero sei anni, per il Comune di Montorio al Vomano, rispetto a quello approvato, e l’offerta della società partecipata MO.TE. Ambiente S.p.A. risulta superiore, si configura un grave danno erariale per l’Ente ed inoltre le maggiori somme stabilite sul contratto stipulato, ricadrebbero negativamente sulle economie dei cittadini e delle famiglie montoriesi. Per tali motivi chiediamo l’impegno al Sindaco e alla Giunta di annullare, in autotutela, il contratto stipulato con la società partecipata MO.TE. Ambiente S.p.A. e stipularne uno nuovo rispettando il progetto con il quadro economico approvato”.

Destinazione dei proventi derivanti dall’assegnazione in diritto di proprietà del lotto n. 16 del comparto B della zona industriale di ampliamento  “Con deliberazione di Consiglio Comunale del 04/07/2019 è stato assegnato in diritto di proprietà il lotto n. 16 del comparto B della zona industriale di ampliamento di circa 14.000 mq alla ditta CO.GE.PO. Srl; tale assegnazione essendo a titolo oneroso comporta per l’ente un introito di circa 118.000 euro; l’art. 199 del D. Lgs. 267/2000 stabilisce che le entrate derivanti dall’alienazione di beni e diritti patrimoniali sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente; le opere di riqualificazione della zona industriale rientrano nella casistica normata dall’art. 199 del TUEL; pertanto abbiamo chiesto l’impegno al Sindaco e alla Giunta di adottare un atto con cui i proventi derivanti dall’assegnazione siano destinati alla riqualificazione della zona industriale di Montorio al Vomano”.

Riduzione dei costi per gli amministratori Sindaco, Vice Sindaco e Assessori “La maggior parte degli amministratori di diversi comuni della nostra provincia, di qualsiasi appartenenza politica, hanno ridotto notevolmente i loro costi di fronte a una situazione di difficoltà economica e sociale, maggiormente accentuata nei nostri territori colpiti dal sisma, iniziando a dare il buon esempio da parte di chi “Governa” con un taglio ai costi della politica per finalità destinate ad iniziative per la collettività. Sono evidenti le carenze del decoro urbano di Montorio e delle sue frazioni per la mancanza di risorse da destinare alla manutenzione, pertanto abbiamo chiesto l’impegno al Sindaco e alla Giunta una riduzione dei propri costi annuali, indennità, contribuzioni previdenziali, tfr e quant’altro a carico dell’ente per gli amministratori, in modo particolare per quelli che come il Sindaco si sono messi in aspettativa dalla propria azienda, con decorrenza immediata fino al termine del mandato amministrativo da destinare alla manutenzione ed il decoro della città”.

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