Giulianova, la scelta delle cinque astensioni

E’ doveroso chiarire la scelta delle cinque astensioni per la nomina del nuovo Presidente del Consiglio anche alla luce delle dichiarazioni rese pubbliche secondo cui le stesse sarebbero state concordate con la maggioranza.

Ad onor del vero, nessuno avrebbe impedito l’ingresso di Matteo Francioni in maggioranza, senza, però, pretendere la Presidenza.

Solo il senso di responsabilità delle cinque astensioni ha impedito di votare per un proprio candidato, nella persona della Consigliera Antonella Guidobaldi deputata alla nota “staffetta”, peraltro invocata dal Sindaco Costantini, evitando così una spaccatura insanabile.

Non possono essere condivisi i tempi e i modi adottati per consentire l’ingresso del partito di Fratelli d’Italia in maggioranza, inevitabile per ricompattare il centrodestra, passando prima dalle dimissioni del Presidente in carica per giungere all’elezione di Matteo Francioni nuovo Presidente del Consiglio Comunale, peraltro ottenuta grazie ai voti espressi dall’opposizione rappresentata da Mastrilli e Tribuiani, quest’ultimo competitore di Costantini al ballottaggio.

In linea con gli impegni istituzionali assunti nei confronti degli elettori, continueremo a svolgere responsabilmente il nostro lavoro per contribuire al buon governo della città secondo canoni di coerenza e etica politica.

Antonella Guidobaldi, Paolo Vasanella, Valentina Piccione.

IL DOCUMENTO, FIRMATO IN CALCE ALLA LETTERA DOVE SONO EVIDENZIATI I NOMI, INVIATO DAL CONSIGLIERE PAOLO VASANELLA.

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