Elezioni Teramo, i risultati definitivi: Movimento 5 Stelle primo partito, spiccano Futuro In e PD

Dopo dodici ore di spoglio, tutte le 80 sezioni di Teramo sono state scrutinate, decretando il ballottaggio tra Giandonato Morra e Gianguido D’Alberto per il prossimo 24 giugno. 

I dati ufficiali sui singoli partiti sono stati i primi ad essere resi noti.

Cristiano Rocchetti, candidato del Movimento 5 Stelle, si è attestato al terzo posto al primo turno dietro Morra e D’Alberto, ma il M5S è il primo partito a Teramo con 3832 voti. Nella coalizione di Giandonato Morra, spicca Futuro In di Paolo Gatti con 3194 voti. A seguire Forza Italia 2573, Lega 1751, Oltre 1493 e Popolo della Famiglia 112.

Nella coalizione di Gianguido D’Alberto, il Partito Democratico “batte” le civiche con 2527 voti raccolti. Poi c’è Insieme Possiamo con 2279, Teramo Vive 789 voti e e Teramo 3.0 677 voti.

Per Mauro Di Dalmazio, al Centro per Teramo raccoglie 2493 voti e Azione Politica 993. Giovanni Cavallari, con la sola lista Bella Teramo, si attesta ad un buon risultato con 2553 voti raccolti.

Abruzzo Insieme per Alberto Covelli ha raccolto 893 voti, da sommare a quelli di Popolari con Teramo che ha raccolto 708 voti.

Bottino magro per Paola Cardelli, con i 232 voti raccolti da Sinistra per Teramo.

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LE REAZIONI. Con il passare delle ore, iniziano ad arrivare le reazioni anche dagli sconfitti. “Questa notte l’ho passata ai seggi perseguire direttamente lo spoglio delle schede – ha fatto sapere il deputato M5S Fabio Berardini – Ci siamo scontrati con un’unica lista di 29 leoni contro le solite ammucchiate che hanno dovuto candidare di tutto pur di rastrellare voti. Ci siamo battuti fino in fondo ed abbiamo sfiorato il ballottaggio raddoppiando la nostra percentuale rispetto alle comunali del 2014. Siamo il primo partito ma ciò non è bastato a causa della legge elettorale che privilegia le ammucchiate. Purtroppo dobbiamo constatare che i teramani hanno scelto ancora una volta coloro che hanno distrutto Teramo e questo mi suscita molta amarezza: la vittima sceglie ancora il carnefice. Tuttavia per raggiungere l’obiettivo è necessaria calma e perseveranza. Non è possibile sconfiggere chi non si arrende mai e noi non ci arrenderemo. Faremo opposizione con i nostri consiglieri comunali e continueremo a proporre le nostre idee per il bene della collettività. Faccio i miei complimenti a tutti i candidati sindaco ed ai gruppi del MoVimento 5 Stelle che si sono battuti in queste elezioni come dei veri eroi. Complimenti in particolare a Nereto, Silvi ed Atri”. Queste invece le parole di Cristiano Rocchetti: “Il risultato non è stato quello sperato, ma l’aver fatto tutto quanto per aiutare la nostra città ad uscire dal torpore che l’avvolge, mi fa stare bene e spero che la stessa sensazione possiate trovarla tutti, non appena passato il momento di comprensibile amarezza iniziale. Grazie di cuore, io come sempre nella vita, ne esco più forte di prima e vorrei che tutti ne faceste tesoro per affrontare le difficoltà della vita con serenità e fiducia”.

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