Piano Spiaggia Roseto: centrodestra va sotto 2 volte, poi rinvia il consiglio e attacca l’opposizione

roseto_comuneRoseto. I Gruppi Consiliari del Partito Democratico, Obiettivo Comune, Scelta Civica e Teresa Sindaco esprimono sconcerto “per il comportamento irresponsabile assunto dalla maggioranza di centrodestra rosetano nell’ultima seduta di consiglio”.

La minoranza si è presentata compatta al consiglio con il chiaro intento di completare l’esame delle osservazioni sul piano spiaggia ma “la maggioranza spiegano i 4 gruppi di opposizione – ha cercato in tutti i modi di impedire che l’opposizione potesse dare responsabilmente il proprio contributo facendo arrivare di gran fretta un consigliere assente, anche lui per presunta incompatibilità, per votare il rinvio del consiglio con la scusa che alcuni esponenti dell’opposizione con la loro presenza avessero potuto inficiare l’esame delle osservazioni. Una manifesta debolezza politica che ha mandato in minoranza Pavone, Norante e compagni in ben due votazioni e che dimostra come non si possa governare la città solo con la forza dei numeri. I toni trionfalistici da campagna elettorale usati dal sindaco ad inizio seduta nei confronti dei pochi balneatori presenti in sala sono stati sostituiti da uno strenuo tentativo da parte di Pavone e Norante di attribuire la loro disfatta politica all’irresponsabilità della minoranza che, invece, è rimasta in aula per rispetto nei confronti degli operatori anche se le criticità su questo piano sono tante e rimangono.  Non capiamo il motivo di tale scelta. Se lo strumento urbanistico portato in consiglio è così importante per gli operatori perché la maggioranza ha avuto paura a giocare ad armi pari con la minoranza? Evidentemente conferma le voci che girano in città cioè che contenga doni per alcuni e cenere e carbone per altri. Vogliamo rassicurare la città e gli operatori sul comportamento assunto in consiglio: responsabile, imparziale, trasparente e nell’interesse dell’intera cittadina. Siamo pronti – concludono – ad un confronto serio e costruttivo sia con l’amministrazione che con gli operatori perché noi abbiamo a cuore l’interesse generale e non disparità di trattamento nell’interesse del particulare”.

 

Dura la replica del centrodestra che controbatte: “Quello che è accaduto nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera, convocato per l’esame delle osservazioni relative al nuovo Piano demaniale comunale, il cosiddetto Piano Spiaggia, ha dell’incredibile. I consiglieri comunali di opposizione Teresa Ginoble del Partito Democratico, Flaviano De Vincentiis di Scelta Civica e Pasquale Di Felice di Obiettivo Comune, dopo aver dichiarato più volte la loro incompatibilità ai sensi dell’articolo 78 del Decreto Legislativo 267/2000 sugli enti locali (gli amministratori devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado) e con l’articolo 44 del regolamento del Consiglio Comunale, e non aver partecipato né alla delibera di adozione del PDM del 14 Marzo 2013, né alla prima seduta del Consiglio Comunale del 16 Dicembre 2013 per l’esame delle osservazioni al PDM, (come risulta dai resoconti delle sedute), ieri sera, inaspettatamente, hanno partecipato ai lavori del Consiglio, alla discussione e alle votazioni in evidente e palese contraddizione con le dichiarazioni di incompatibilità per conflitti di interesse precedentemente rilasciate, evidentemente con l’obiettivo di bloccare la procedura evitando che la città potesse dotarsi di uno strumento importantissimo per lo sviluppo turistico di Roseto”.

Per i Capigruppo Consiliari di PdL, Liberalsocialisti, Insieme per Roseto e Roseto tricolore aggiungono che “questi consiglieri, i loro gruppi e partiti di appartenenza, con questo atto si sono assunti una grave responsabilità politica e personale i cui effetti negativi rischiano di abbattersi sull’economia della nostra città in un momento di grave crisi. Infatti, la rapida approvazione del cosiddetto Piano Spiaggia, permetterebbe, fin dalla prossima stagione estiva, di effettuare investimenti nel settore che creerebbero nuove opportunità di lavoro soprattutto per i tanti giovani di Roseto. La presenza di consiglieri incompatibili, in base alla vigente normativa, rischia invece di inficiare ogni atto che il Consiglio Comunale ha assunto o potrebbe adottare. Proprio per questo motivo la maggioranza, responsabilmente, per salvaguardare la regolarità degli atti, ha deciso di rinviare la seduta ad altra data e di trasmettere alle autorità competenti tutti i verbali delle sedute di Consiglio Comunale inerenti il cosiddetto Piano Spiaggia affinché venga verificato l’avvenuto rispetto della legge. I gruppi di maggioranza, pur avendo tutti i numeri per poter proseguire la propria attività politico-amministrativa, hanno deciso di non far partecipare i tre consiglieri che avevano dichiarato la propria incompatibilità, in modo da poter esaminare le osservazioni senza correre il rischio di inficiare gli atti. La maggioranza che governa Roseto ha a cuore i veri interessi della collettività e, a parti invertite, non avrebbe mai tenuto lo stesso, irresponsabile, inconcepibile e dannoso comportamento degli attuali gruppi di opposizione. Rimane comunque ferma la volontà di questa maggioranza di completare rapidamente l’iter del Piano Spiaggia, in modo che Roseto non perda le opportunità che in questi ultimi anni non ha potuto cogliere a causa degli stessi, attuali esponenti di opposizione che – concludono – perseverano nel loro ottuso atteggiamento, che già tanti danni ha causato alla nostra città”.

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