Atri, caos nel centrodestra. Astolfi: “Polemica da partiti che non esistono”

“Non c’è nessuna spaccatura nel centro destra ad Atri e la candidatura a sindaco di Piergiorgio Ferretti è stata ampiamente condivisa da Futuro In e Forza Italia”. A ribadirlo è il sindaco della città ducale Gabriele Astolfi in risposta a un comunicato “fazioso e di ignota provenienza”, nel quale si parla di assenza di condivisione nella scelta del candidato sindaco.

“Una polemica strumentale che arriva da partiti che ad Atri non ci sono, come non ci sono neppure dei relativi segretari. Ad Atri ci sono solo liste civiche – aggiunge Astolfi – e non ci sono di questi partiti, alcuni dei quali (La Destra e Alternativa Popolare) non esistono più neppure a livello nazionale. Il coordinatore de L’IDeA, Mauro Di Dalmazio, inoltre, mi ha personalmente smentito, dissociandosi, i contenuti del comunicato diramato. Figure fantasma che hanno fantasticato su incarichi e parlato a sproposito di debito pubblico e di esclusione dai tavoli di discussione. Se avessero avuto a cuore il centro destra sarebbero venuti da noi a parlarne, il che evidenzia la malafede e il mal costume di polemizzare in maniera sterile e anonima. Invitiamo chi sta dietro a questo comunicato a farsi avanti con nome e cognome come fanno le persone serie e corrette”.

 “La nota – conclude il sindaco – non meriterebbe neppure una risposta, ma per dovere di cronaca chiariamo ai cittadini un aspetto importante dato che chiama in causa una figura che nulla ha a che vedere con la vita amministrativa. Il fratello di Piergiorgio Ferretti non lavora “magicamente” in una scuola, anzi, ha rifiutato già da mesi una nomina ottenuta a seguito di un concorso del 1999 per una supplenza annuale dopo pochi giorni poiché gli risultava inconciliabile con la professione di avvocato. Il comunicato che hanno inviato i sedicenti partiti di centro destra risulta dunque solo un basso tentativo di fuorviare gli elettori. Un discutibilissimo metodo per creare spicciole polemiche prive di fondamento e di sostanza”.

Proprio in risposta a quanto dichiarato nella nota dai partiti Noi per l’Italia, Udc, Lega Nord, IDeA – Popolo e Libertà, Alleanza popolare e La Destra e riportata da Cityrumorsarriva anche la sottolineatura di Luigi Ferretti, fratello del candidato sindaco: “Non insegno “magicamente” presso l’Istituto Tecnico Superiore di Atri, ma, al pari degli altri abilitati all’insegnamento (nel mio caso, a seguito di concorso, dal 1999), sono stato chiamato da tutti (o quasi) gli istituti superiori della provincia. Per impegni che mi derivano dalla mia professione di avvocato, ho dovuto rinunziare alla nomina”.

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