Salpa resta a Roseto ma Confindustria attacca la politica

Roseto. Dopo le polemiche dei giorni scorsi la Confindustria Teramo conferma che Rolli/Salpa resta a Roseto ma esprime una forte critica alla classe politica rosetana.

“Con riferimento ai numerosi articoli di stampa sulla vicenda Salpa Scarl di Roseto degli Abruzzi ci preme comunicare che siamo veramente amareggiati dall’atteggiamento e dall’intenso ‘attivismo della politica locale’ su un’azienda che parla di investimenti e sviluppo e non di crisi. Aggiungiamo che articoli di stampa, a volte anche di contenuto diffamatorio, non venivano pubblicati sulla cronaca Rosetana dai tempi della crisi della ex Monti quando numerosi lavoratori persero irrimediabilmente il posto di lavoro”.

E’ il commento sulla vicenda di Confindustria Teramo, domandandosi: “Se la politica attacca un’azienda che da sempre ha sostenuto l’economia locale come possiamo immaginare di attrarre nuovi investitori nel nostro territorio? Non sarebbero, forse, i lavoratori e le loro famiglie a pagare le conseguenze di tale atteggiamento? Ci chiediamo, infine, perché si continua ad utilizzare impropriamente il nome di “Rolli-Salpa” danneggiando in maniera irreparabile l’immagine di un gruppo industriale tra i più prestigiosi a livello nazionale?”

Confindustria, infine, ricorda che “Salpa è una società consortile cooperativa che conta 313 aziende agricole e la cui attività di trasformazione dei prodotti agricoli, in prevalenza dei suoi soci, genera occupazione per un indotto agricolo di oltre 10.000 addetti. Il gruppo industriale Rolli, invece, è un importante cliente di Salpa. Citare impropriamente sugli articoli di stampa il nome “Rolli”, crea confusione, danni d’immagine e soprattutto, un rilevante danno economico”.

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