Alba Adriatica. Revocare l’atto di costituzione della Fondazione di Villa Flaiani, annullare i propositi di nominare i componenti della stessa fondazione (che dovrebbe avvenire nel prossimo consiglio comunale) e destinare i 50mila euro previsti per il funzionamento dello stesso organismo ai settori più deboli della cittadina.
E’ un invito esplicito, connotato anche da critiche di natura politica, quello che arriva dal movimento politico Sinistra per Alba, coordinato da Raffaele Di Biagio. “ In questi mesi il vicesindaco De Berardinis”, si legge nel documento, “ si è impegnato per Villa Flaiani. Tutti abbiamo pensato che finalmente che la villa, dopo la fine dei lavori, finalmente, fosse stata aperta e reso fruibile alla cittadinanza. Tale attivismo, invece, era tutto finalizzato alla costituzione dell’organo amministrativo della fondazione, che dovrà gestire Villa Flaiani, le sue attività, e che costerà 50mila euro”. E qui si innesta la considerazione politica. “ Si è cercato di nominare i componenti della Fondazione” si legge ancora, “ con una logica clientelare, per far partire il carrozzone in vista delle elezioni amministrative 2013. Questo è il metodo di amministrare della giunta comunale: sopperire all’incapacità di amministrazione con manovre clientelari”.
