Emergenza Abruzzo, Monticelli e Pepe soddisfatti ma ‘ora impegno per ricostruzione’

Teramo. “Un fatto deve essere chiaro: sono riconosciuti tutti i danni diretti a cose pubbliche e private che abbiano un rapporto di causa/effetto con il maltempo, in ragione della delibera del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio che riconosce l’Emergenza Nazionale come già accaduto a favore dell’Abruzzo per il maltempo del marzo 2015”.

Lo hanno dichiarato l’assessore all’agricoltura Dino Pepe ed il consigliere regionale del PD, Luciano Monticelli, precisando che “per i danni indiretti si attende una quantificazione oggettiva, cui corrisponderà una copertura normativa e finanziaria che nelle prossime settimane metteremo a segno d’intesa con le altre Regioni, con la Protezione civile e con gli organi governativi preposti”.

Per quanto riguarda il sisma, secondo Pepe e Monticelli “grazie al Decreto legge varato ieri la ricostruzione viene accelerata. Si è lavorato allo spostamento degli obblighi contributivi e fiscali di impresa in avanti nel tempo, consapevoli dei limiti imposti dall’Unione Europea. Gli interventi previsti sono un grande risultato. Tra le altre cose abbiamo ottenuto la semplificazione procedurale della ricostruzione, in particolare per quello che riguarda le scuole; il sostegno alle persone ‘fisiche e agli oneri di vita delle imprese, compresi quelli fiscali; la ‘busta paga pesante’; 35 milioni di aiuti diretti per il mancato reddito delle imprese di allevamento; misure a favore dei più deboli e la proroga della cassa integrazione fino al 31 dicembre”.

“La Giunta e la maggioranza in Regione chiameranno i parlamentari abruzzesi ad un lavoro ulteriore durante l’iter parlamentare del decreto per garantire il soddisfacimento delle esigenze di tutti i territori colpiti dalle calamità di gennaio soprattutto per quanto riguarda i danni indiretti da quantificare”, concludono assessore e consigliere.

 

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