Giulianova. Continuano le polemiche sulla manifestazione ‘Orsini Street’ in programma domenica scorsa nel viale di Giulianova Lido. Le parole del consigliere delegato alle Manifestazioni, Carlo Mustone, non sono piaciute al Movimento Verso che ha stigmatizzato lo scollamento tra amministrazione comunale e commercianti giuliesi.
“Ci fa piacere che il consigliere comunale, nonché delegato alle manifestazioni, si sia accorto dei commercianti e si sia tolto qualche sassolino dalla scarpa. Stia attento però in quale contenitore della differenziata butta quei sassolini. Già, perché peccato che quei sassolini non dicono le cose come stanno ma sono solo chiacchiere non supportate dai fatti”.
E’ il commento del Movimento Cittadino giuliese, Verso, che aggiunge “Non c’è stata nessuna condivisione da parte di questa amministrazione in merito allo svolgimento delle manifestazioni estive e tanto meno del mercatino street food di domenica organizzato da una organizzazione molto vicina al presidente della consulta al commercio. Nessun confronto né con le associazioni di categoria, né con le associazioni di commercianti locali, né con i commercianti singoli e né in sede di consulta del commercio che non si é mai riunita da quando c’è il nuovo presidente se non per una riunione fasulla su abusivismo e sicurezza a cui non si é stati capaci di argomentare nulla. A spaccare il tessuto sociale e commerciale Giuliese ci prova proprio questa amministrazione che applica due pesi e due misure agevolando taluni con patrocini, sponsorizzazioni e deroghe dalle più basilari regole di mercato; d’altro canto limita giovani e commercianti che volevano solo lavorare serenamente in questa estate di crisi applicando normative minuziose su orari, decibel, occupazioni di suolo pubblico ecc. e alimentando un senso di insicurezza alimentando abusivismo commerciale e concorrenza sleale”.
Per il Movimento “se il consigliere é così attento e vicino ai commercianti può iniziare una battaglia all’abusivismo ormai presente in misura enorme in ogni settore commerciale, può rivedere le tariffe delle bollette della tassa sui rifiuti, può abbassare la tassa di occupazione di suolo pubblico, può rivedere le tariffe dell’I.C.A., può applicare modifiche al regolamento di somministrazione temporanea di alimenti e bevande visto che Giulianova é l’unico comune in Italia
ad agevolare le infiltrazioni della criminalità organizzata, può rimuovere gli ambulanti senza licenza dal mercato del giovedì, può concertare con le attività se chiudere o meno una strada, può equilibrare la tassa di soggiorno, può aprire un centro informazioni turistico che nelle sere d’estate é rimasto chiuso, può organizzare per tempo un calendario delle manifestazioni adeguato ad una città turistica che si rispetti o semplicemente può aiutare a tenere pulita la città raccogliendosi i suoi sassolini”, conclude il Movimento NoiVerso.