Giulianova, grana per il Comune: diffida Gaspari bus per 700mila euro

Giulianova. Nuova tegola per le casse dell’amministrazione comunale giuliese. La società Gaspari Bus ha chiesto il pagamento di vecchie prestazioni pari a 700mila euro.

In una lettera inviata agli amministratori comunali, ai dirigenti scolastici giuliesi, al Prefetto, al Presidente della Provincia, Presidente ANAC, Confindustria e Filt Cgil, il titolare dell’azienda minaccia, in caso di ulteriori ritardi, di sospendere qualsiasi servizio, compreso il servizio scuolabus.

Di seguito il testo integrale della diffida:
Il Legale rappresentante della società GASPARI BUS SRL con sede a GIulianova (TE) in Via G. Matteotti n. 12, con la presente Vi intima e diffida a pagare la somma di € 678.810,06 (Euro Seicentosettantottomilaottocentodieci/06) di cui la Gaspari Bus srl è ad oggi creditrice per il solo servizio di trasporto scolastico.
Vi preavviso al riguardo, che in mancanza di pagamento entro 15 giorni dalla data della presente, presumibilmente non potremo avviare il servizio di trasporto scuolabus per l’anno scolastico 2016 / 2017 e succesivi e daremo incarico al legale dell’azienda Avv. Paolgiulio Mastrangelo di adire le vie le vie legali per le Vostre inadempienze ivi inclusi:gli altri servizi di trasporto non pagati ma regolarmente eseguiti e fatturati (e mai da Voi contestati) pari ad ulteiori € 126.422,15 e le spettanze afferenti le maggiori percorrenze effettuate già notificateVi.
Così come più volte ribadito, torno a significare – per quanto attiene le Vostre reiterate richieste relative alla prestazione cosidetta ” pre-post scuola” che le ns. determinazioni al riguardo Vi sono state formalmente notificate, nonchè attuate, ancor prima che codesto Ente si determinasse a stipulare la convenzione definitiva 26 marzo 2012. Ne consegue, pertanto, che il Comune di Giulianova ha potuto perfezionare tale convenzione definitiva solo in quanto la Gaspari Bus srl, in sede di affidamento temporaneo del servizio, ha perfettamente adempiuto le prestazioni previste nel bando di gara.
Del resto, la Gaspari Bus con atto del 15/09/2011 precisava che la propria disponibilità all’affidamento anticipato doveva limitarsi alle prestazioni previste dagli articoli 1 e 9 del capitolato d’appalto di cui al bando di Gara prot 27890 trasmesso dal Comune di Giulianova in data 30 giugno 2011 all’ufficio pubblicazioni ufficiali della Comunità Europea e che conseguentemente non sarebbero state effettuate prestazioni di sorveglianza degli alunni a terra ulteriori rispetto a quelle specificamente previste dai citati articoli del capitolato.
Ne consegue, quindi, che esulano manifestamente dall’appalto le indeterminate prestazioni ulteriori che vengono affidate, da codesto Ente, a personale Lavorint.
In merito all’ utilizzo del personale ricordo che la relativa attivazione è stata da Voi approvata già da prima della stipula del contratto ( in fase di assegnazione provvisoria del servizio / verifica documentale prodotta) ed anzi fattivamente definita nell’ambito della conciliazione sindacale che ha regolato i rapporti, intermediata dalle figure apicali dell’amministrazione comunale.
E’ dirimente rilevare inoltre, che dopo la 1° notifica dell’ingiunzione di pagamento attivata dalla Gaspari Bus oggetto della causa RG 1385/2013 pendente dinanzi il tribunale di Teramo, avete pagato, pressochè per intero, le fatture Gaspari Bus azionate in sede monitoria, senza scorporare da tali pagamenti i costi relativi ai lavoratori somministratiVi dalla Lavorint.
Ciò premesso è in contrasto con tali atti di codesto Ente, ma addirittura anche in totale contraddizione con la determina dirigenziale n. 302 del giorno 08/07/2015 – alla quale la Gaspari Bus non ha mai inteso aderire in coerenza con le posizioni assunte in sede giudiziale – che il medesimo Dirigente della 3° Area del Comune continui a richiedere alla predetta Lavorint le collaborazioni denominate ” Servizio di pre-post scuola” trasmettendole alla Gaspari Bus ed ivi affermando che sarebbe “… necessario avvalersi delle professionalità che seguono, pur non ricomprese nella competenza dello scrivente Ufficio, in quanto contrattualmente facente aliunde capo…” ( cfr. prot. 42076 del 31/10/2015).
Giovi rilevare, per completezza, che tale determinazione dirigenziale n. 302 del 08/07/2015 è stata contestata ed impugnata dalla Gaspari Bus anche con pec del 31/07/2015, cui significativamente non è seguito uno specifico riscontro da parte Vostra, non avendo codesto Ente neppure attivato la procedura per la formalizzazione della Vostra proposta di variante del contratto 26 marzo 2012.
Arrivo alle Vostre contestazioni dei mesi di ottobre e novembre 2015 relative ad asseriti inadempimenti della Gaspari Bus – invero tutte via via tacitate dalla scrivente – che si collocano nel solco della Vostra gestione del tutto strumentale ed illegittima dei rapporti con la Società aggiudicataria del servizio di trasporto scolastico : le Vostre diffide sono state inviate da parte di codesto Ente allorchè avete ricevuto la fattura per gli interessi di mora dovuti ex D. Lgs 231/2002, arrivando a comunicare l’avvio di un cosidetto ” procedimento di risoluzione ex lege del contratto di appalto rep. 6548 del 26 marzo 2012 …”, senza poi, a distanza di mesi, rendere noto nè lo stato nè l’esito.
In considerazione di quanto sin qui sommariamente esposto, preavviso che decorso il termine anzidetto di 15 ( quindici) giorni dalla data della presente senza ricevere il pagamento di 678.810,06 ( Euro Seicentosettantottomilaottocentodieci/06) vi è il richio concreto di sospensione del servizio di trasporto scolastico. E’ evidente che non è possibile far fronte ai costi di gestione legati al servizio ( ed agli investimenti sul parco mezzi ed altri servizi collegati al contratto) con un mancato pagamento di proporzioni così grandi soprattutto se parametrato all’entità dell’azienda che deve ” sostenere il peso”.
Ciò parallelamente mi farà assumere ogni consentita iniziativa di tutela nei confronti di codesto Comune e di tutti i responsabili dei gravi illeciti ed inadempienze perpetrati in danno della scrivente.

Una nuova grana per il Comune giuliese, come ha specificato il consigliere comunale Gianluca Antelli:  “Un’altra batosta si abbatte sul comune di Giulianova. La missiva appena inoltrata dalla ditta Gaspari desta profonda preoccupazione per le casse comunali dell’Ente. Ormai la situazione è fuori controllo!! continue intimazioni di pagamento per prestazioni mai saldate, debiti fuori bilancio da riconoscere con enormi opacità per centinaia di migliaia di euro (Ambito sociale). Il gruppo Giulianova Rinasce ribadisce la propria incredulità rispetto all’andamento dell’agire amministrativo”.

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