Giulianova, appello al voto per il Referendum respinto: Sinistra Italiana contro il PD

Giulianova. “Sinistra Ecologia Libertà impegnata nel percorso costituente di Sinistra Italiana è tra le forze politiche che più si stanno battendo a tutti i livelli per la lotta referendaria del 17 Aprile contro le trivellazione in mare. E’ per questo che, come circolo comunale e federazione provinciale, riteniamo opportuno condannare con forza il grave errore politico messo in campo dal Partito democratico nell’ultimo consiglio comunale respingendo la proposta di appello al voto presentata dal Cittadino Governante“.

Lo hanno dichiarato il coordinatore locale, Gianmarco Ciccolone, e quello provinciale, Stefano Ciccantelli, precisando come “tantissimi comuni hanno già approvato testi simili, di recente in Abruzzo il caso di Vasto e della proposta della nostra compagna Paola Cianci approvata in consiglio è stato tra i più rilevanti, molti sindaci ed amministratori locali del Partito democratico sono schierati contro la pessima decisione nazionale dell’astensione. Anche il centrosinistra di Giulianova poteva e doveva far parte di queste anomalie positive, di questo gruppo di soggettività politiche e amministrative che hanno il coraggio di mostrarsi contro-corrente sapendo, a maggior ragione, che elettorato e cittadinanza hanno posizioni molto più chiaramente schierate a favore del SI e quindi del mantenimento della nostra natura di regione verde d’Italia. Qui non si tratta solo di ambientalismo ma di scelte strategiche per lo sviluppo della nostra Regione”.

Per i due rappresentanti di Sinistra Italiana “quella del gruppo consiliare PD di Giulianova, in netta contraddizione con la presenza del sindaco Mastromauro all’apposita riunione dei sindaci che si è tenuta di recente presso la Torre di Cerrano a Pineto, è una posizione sbagliata ed autoreferenziale che non condividiamo e contro cui ci batteremo invitando più cittadini possibile a votare e a votare SI”.

 

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