Alba Adriatica, Nessuna polemica politica, in invito a non ostacolare l’opera, ma un’assemblea nella quale il Governatore Luciano D’Alfonso (e l’assessore Dino Pepe) hanno invitato i sindaci dell’Unione a velocizzare i tempi e spianare la strada per la realizzazione del primo tratto della ciclabile sul lungofiume Vibrata.
Sindaci, residenti e proprietari delle aree hanno preso parte, ieri sera, all’assemblea che si è tenuta ad Alba Adriatica (nei locali del country house Il Ponte), dove è stato illustrato, da parte dei tecnici incaricati dall’Unione dei Comuni, il progetto relativo alla pista ciclabile. Presenti i 12 sindaci della Città Territorio. Per la prima volta è stato presentato il progetto, utile poi per dare sostanza al finanziamento regionale. A differenza di alcune delle indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, il primo tratto della ciclabile (che è prevista fino a Civitella del Tronto) sarà realizzato da via I° Maggio, ad Alba Adriatica, dunque ad ovest della linea ferroviaria.
Poi il tracciato si snoderà lungo il Vibrata, passando per la zona artigianale, via del Vecchio Forte, via Molino fino al confine con Corropoli. Da parte del Governatore è stata ribadita la necessità di rispettare la tempistica (il rischio di perdere il finanziamento) e di mettere da parte le polemiche su presunti ritardi accumulati fino ad ora. Prima si definisce il primo step del percorso e prima si possono avere credenziali per avere ulteriori finanziamenti utili per disegnare il tracciato fino a Civitella.
Il percorso prevede ora l’approvazione del progetto da parte del Comune di Alba Adriatica e poi dalla giunta dell’Unione dei Comuni. Da lì poi le successive procedure di esproprio.
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