Torna il Montone Festival Tra il Sole e la Luna con Moni Ovadia che interpreta Dante

Mosciano. Dopo un anno di fermo imposto dal Covid, la Proloco del borgo moscianese ha deciso di mettere in scena una nuova edizione del Montone Festival, la numero XXVII, con quattro serate all’insegna del Teatro e della Musica.

Per amore del borgo e ancor più per gli artisti, la Proloco di Montone – composta per la parte artistica e organizzativa solo da volontari – ha deciso di rimettere mani, testa e cuore sull’evento che ha colorato le estati del territorio, e lo fa con un preciso intento: quello di dedicare simbolicamente le quattro serate a chi ha consentito di rendere il piccolo borgo di Montone punto di riferimento per il teatro e per l’arte, e che ha sofferto maggiormente gli effetti di questa pandemia: gli artisti. Dunque, oltre al sentimento di riconoscenza, c’è la volontà di restituire al mondo dello spettacolo dal vivo la dignità del lavoro prezioso, di studio e di ricerca svolto dagli artisti.

Una rassegna che mette come sempre al centro il corpo e la voce dell’attore, la sua forza performativa, nel segno dei grande anniversari che hanno segnato il 2021, in particolare l’anno Dantesco.

Si inizierà la sera del 4 agosto, con il grande ritorno di Moni Ovadia, con lo spettacolo dedicato a Dante e al canto XXVI dell’Inferno, il canto di Ulisse, con al centro il tema dell’esilio e alla capacità di assumere su di sé il proprio destino. Un Ulisse che nella “Divina Commedia” chiama i compagni “fratelli” e li incita ad interrogarsi sul senso dalle vita e non privarsi mai della possibilità di continuare a conoscere. Una grande lezione di consapevolezza e un richiamo a quei valori che distinguono gli essere umani dalle bestie.

Si prosegue con il 5 agosto, una serata con due eventi e interamente dedicata al lavoro, quello della fabbrica: all’inizio il concerto di Dante Francani, autore della ballata Tuta blu e a seguire Dita di Dama, il monologo teatrale tratto dal romanzo di Chiara Ingrao e messo in scena da Laura Pozone e Massimiliano Loizzi, che racconta gli anni ’70 indagando quei percorsi di libertà e di dignità che sfidano tuttora il nostro tempo grigio.

Il 6 agosto è il turno della compagnia teatrale Terrateatro, di Cristina Cartone e Ottaviano Taddei, che porteranno in scena uno spettacolo totalmente realizzato a Montone, grazie ad una collaborazione permanente tra l’associazione e la compagnia: un omaggio a Eduardo De Filippo e alla sua arte della commedia, che mette in luce le mille contraddizioni della società postmoderna dove prevalgono i rapporti virtuali, si pone la domanda se il teatro può essere considerato ancora importante per la società e dunque per ciascun individuo.
Si chiude in musica, il 7 agosto, con i ragazzi e le ragazze della Straccapiazz’, attraverso una ricerca metoditica della musicale popolare del Centro Sud, al suono di tammorra, zampogna, chitarra battente, ddu botte, tambulurello e violino, saluteranno gli avventori con pizziche e saltarello nella tradizione del Festival.

La bellissima piazza del Giglio, ai tempi piazza dell’acquedotto, posta al centro del piccolo borgo, diventerà un teatro a cielo aperto. Gli spettatori potranno assistere agli spettacoli in massima sicurezza, garantendo distanziamento e ed evitando assembramenti.
Ad accompagnare le serata, la migliore tradizione culinaria delle colline moscianesi, in Piazza del Castello, dal cui affaccio si abbraccia, in un solo sguardo, la pace del mare e la grandezza delle montagne.

Per consentire di organizzare in sicurezza le quattro serate, è consigliabile prenotare il proprio posto, attraverso il link, consultabile sulla pagina Facebook della Proloco di Montone e del Montone Festival Tra il Sole e la Luna.
Il Festival Montone tra il Sole e la Luna è organizzato da Proloco di Montone, con il patrocinio del Comune di Mosciano Sant’Angelo, della Provincia di Teramo, della Regione Abruzzo, del BIM, della Camera di Commercio di Teramo e dalla Fondazione Tercas, con il contributo della BCC Adriatico Teramano.

Di seguito il programma in dettaglio delle quattro giornate.
MERCOLEDì 4 AGOSTO 2021
21.00 Cerimonia di apertura
21.15 Lectura Dantis – Canto XXVI dell’Inferno (con musiche dal vivo di tradizione greco-ottomana), di e con MONI OVADIA, Stefano Albarello (canto e qanûm) e Maurizio Dehò (violarda)
GIOVEDì 5 AGOSTO 2021
21.00 Concerto del Cantautore Dante Francani
22.30 Spettacolo teatrale “Dita di Dama”, tratto dall’omonimo romanzo di Chiara Ingrao, con adattamento e regia di Laura Pozone e Massimiliano Loizzi
VENERDì 6 AGOSTO 2021
21.30 Spettacolo teatrale “COMMEDIA L’Arte della Finzione”, tratto da un lavoro di Eduardo de Filippo, a cura della Compagnia Terrateatro.
23.00 Spettacolo di danze medievali “Dante e la Danza”, di Ars Antiqua
SABATO 7 AGOSTO 2021
21.30 Spettacolo musicale della tradizione abruzzese e del centro-sud, a cura del gruppo Li Straccapiazz

Per info e segreteria: Michela Baldini, 3277978315

 

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