Tragedia di Pietracamela: il conducente aveva la patente sospesa

Teramo. Un’ispezione cadaverica e nessuna autopsia sui corpi di Giorgio Bellachioma, 43 anni e del nipote, Andrea Cecca, 27, morti nel tragico incidente di sabato sera, lungo la provinciale 43 verso Pietracamela.

 

Ricognizione cadaverica effettuata dal medico legale Gina Quaglione.
Nel frattempo emergono nuovi particolari sull’incidente. Tra tutti il fatto che alla guida dalla Jeep Renegade, uscita di strada in prossimità di una curva e precipitata nel vuote per circa 50 metri, c’era Andrea Cecca al quale, però, sarebbe stata sospesa la patente di guida in seguita al precedente incidente stradale che lo aveva costretto a muoversi in carrozzina.

 

Ulteriori indagini sono in corso da parte dei carabinieri per per capire se il conducente fosse sotto l’effetto di droga o alcol. Le compagne dei due uomini deceduti sono rimaste ferite nel tragico incidente.

 

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