Traffico in tilt, mattinata da incubo per gli automobilisti sulla ss16 e sulla statale 80

Un lunedì mattina da dimenticare per centinaia di automobilisti che hanno percorso la statale 16 e la ss80. Code di oltre 4 chilometri lungo la Nazionale, tra Cologna Spiaggia e il bivio Bellocchio di Giulianova.

E altri 6 chilometri lungo la statale 80, nel tratto compreso tra Colleranesco sino a bellante, con ingorghi soprattutto in prossimità del casello autostradale di Mosciano. Qui i disagi si sono registrati a causa degli interventi programmati all’innesto della Teramo-Mare, nel territorio di Grasciano di Notaresco.

Gran lavoro per gli agenti della polizia stradale e per i vigili urbani del Comune di Mosciano, costretti a disciplinare, tra mille difficoltà, il traffico in uscita, tenuto conto che in entrata sulla Teramo-Mare, altezza dell’azienda Amadori, per un paio di ore non è stato possibile accedere.

Solo più tardi, dopo le 10,30, la situazione si è normalizzata. Automobilisti imbottigliati e con attesa anche di un’ora, con ritardi inevitabili sul posto di lavoro. In tanti hanno chiamato il centralino della Polizia Stradale per capire i motivi di così tanto ritardo nello snellire le code.

C’è chi ha messo in evidenza la scarsa segnaletica provvisoria adottata per avvertire dei lavori in corso. Per quanto riguarda la statale 16, il problema delle lunghe code, che si sta ripetendo ormai da qualche giorno, è legato ai lavori sulla A14 per la messa in sicurezza di alcuni tratti. Molti automobilisti hanno scelto di non transitare sul tratto autostradale tra Mosciano e Pescara nord, riversandosi dunque sulla viabilità ordinaria con un aumento inevitabile del traffico soprattutto nelle ore di punta.

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