Tortoreto in festa per la Bandiera Blu numero 25. Premi per i fondatori di 4 chalet storici FOTO

Tortoreto. Turismo e ambiente vanno braccetto nel perseguimento di standard qualificanti che, poi, rappresentano, i fattori determinanti per ottenere la Bandiera Blu.

 

Era il 1992 e per la prima volta, a Tortoreto, iniziava a sventolare, il vessillo della Fee che, nel corso degli anni, è diventato una sorta di certificazione di garanzia. E ieri sera, l’amministrazione comunale di Tortoreto, ha voluto festeggiare il traguardo delle 25 Bandiere Blu (24 delle quali consecutive), con un evento che si è tenuto nell’Arena Vivi Tortoreto. Serata nella quale gli amministratori comunali hanno ribadito la valenza della Bandiera Blu, il lavoro che ruota attorno alla necessità di mantenere alti certi parametri.

“Un vero e proprio gioco di squadra”, ha sottolineato il sindaco Domenico Piccioni, “ che dura tutto l’anno e che vede tanti attori protagonisti”.

 

 

La serata è stata caratterizzata da una tavola rotonda con la presenza di diversi relatori: il sindaco Domenico Piccioni, l’assessore Giorgio Ripani, il consigliere comunale Maurizio Branciaroli, il sottosegretario alla giunta regionale Umberto D’Annuntiis, il parlamenrare Antonio Zennaro, il comandante della guardia costiera di Giulianova Daniele Sutera e il direttore generale della Ruzzo Reti, Pierangelo Stirpe.  L’evento di celebrazione  è stato condivisa con gli altri 12 comuni che hanno conquistato il vessillo per il 2021 (erano rappresentati i Comuni di Martinsicuro, San Salvo, Fossacesia e Silvi), mentre l’amministrazione ha voluto tributare un riconoscimenti a 4 attività storiche del litorale che hanno segnato un’epoca e ai loro fondatori che non ci sono più (Bagni Vittorio, Lido Marconi, Bagni Mimì e Lido La Capannina).

Nell’occasione è stato anche presentato, in anteprima, il nuovo video promozione di Tortoreto “Di mare e di collina” realizzato da Paolo De Siena.

 

 

 

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