Tortoreto. C’è anche una vecchia auto, abbandonata tra le sterpaglie, nella discarica abusiva che ha preso forma a ridosso dall’area di servizio di Tortoreto Est.
A due passi da quella che è la civiltà, se tale può definirsi, c’è anche l’inciviltà che ha le sembianze di chi abbandona rifiuti e immondizia di vario genere senza alcun ritegno. Stradine e percorsi periferici diventano, infatti, il terreno fertile per chi deve disfarsi, senza tanta fatica, di rifiuti ingombranti ma non solo.
La nuova discarica abusiva, infatti, è presente in una zona collinare di Tortoreto, a due passi da via Enzo Ferrari, l’arteria che collega il lido con il centro storico. Poco prima del viadotto della A14, infatti, c’è una piccola stradina nella quale, lontano da occhi indiscreti, c’è un cimitero dei rifiuti. Tra sacchi neri con vari materiali, vecchi materassi, aste in legno e scarti di lavorazioni edilizie. Il facile accesso alla strada consente di poter buttare l’immondizia senza particolari preoccupazioni.
Addirittura tra la vegetazione spontanea è stata abbandonata una vecchia Ford Ka, senza targa. Ma il problema in quella zona, a due passi dalle abitazioni, è anche di altra natura. Di recente, infatti, sono stati smaltiti diversi metri cubi di terra da riporto, sempre da qualche lavorazione e il tutto è stato depositato a due passi da uno dei fossi collinari che raccolgono le acque piovane e le convogliano verso la zona pianeggiante.
Questo non è un periodo di piogge, ma resta da verificare se l’operazione può essere considerata lecita a prescindere dal fatto che parte di quell’area dove si è alimentata la discarica abusiva può essere privata. fatto che l’inciviltà e lo scarso rispetto per l’ambiente restano una costante e arginare tali comportamenti non sempre appare un’operazione semplice.