Teramo. Dopo la segnalazione di ieri, l’Associazione a tutela dei consumatori Robin Hood fa sapere che “è arrivata poco fa la conferma che la revoca della rateizzazione (errata a 10 rate per la zona cratere) è stata oggetto di un invio massivo di comunicazioni di revoca. L’operazione era preliminare all’invio della nuova rateizzazione in linea con le previsioni dell’Arera”.
“Lo abbiamo ripetuto all’infinito Delibere complicate e non chiare che inducono all’errore facilmente”, commenta l’Associazione. “Due aspetti avevano allarmato i cittadini: la presenza dell’affermazione che era stata richiesta dall’utente la revoca e la diffida immediata al pagamento dell’intera somma. Allarme che non si sarebbe generato se il previsto invio congiunto del nuovo piano più lungo avveniva contestualmente. Un mero errore della tempistica di invio, le due lettere non arrivate insieme hanno generato un allarme diffuso per le migliaia di utenti consumatori dell’area del Sisma 2016 e seguenti”.
L’associazione Robin Hood esprime soddisfazione. “Dobbiamo significare con piacere che società come Enel Energia sanno riconoscere errori interpretativi e porre rimedio altre società come Evolvere persistono nell’errore e saremo costretti a portarla in giudizio”. L’associazione vuole “tranquillizzare i cittadini la rateizzazione in linea con i tempi previsti dalle delibere sarà recapitata a breve nelle abitazioni. L’Enel Energia fa sapere anche di essere disponibile a chi nel frattempo, pur volendo accedere alla agevolazione della rateizzazione, ha pagato, rimborsando le somme”.