Teramo, pratiche edilizie sul digitale: numeri importanti per lo sportello Sue

A meno di un anno dall’attivazione della nuova piattaforma web per la presentazione delle pratiche edilizie in formato digitale il lavoro svolto dallo sportello SUE del Comune di Teramo fa registrare numeri importanti. 

Da aprile 2021, infatti, grazie al lavoro degli uffici e alla digitalizzazione e informatizzazione dei servizi, sono arrivate a conclusione 1.133 pratiche su un totale di 1.670 presentate, pari dunque al 68% del totale. 

Nello specifico sono arrivate a conclusione 102 CILAS (comunicazione di inizio lavori asseverata Superbonus), 327 CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata), 173 SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), 345 SCIA in sanatoria, 46 SCIA alternative al permesso a costruire e 45 PDC (permessi a costruire). 

“Si tratta di numeri particolarmente importanti che segnano una netta linea di demarcazione rispetto al passato – commenta il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallari – e confermano il grande lavoro dello sportello SUE. Numeri destinati a crescere sia grazie al lavoro del personale sia grazie alla piattaforma web entrata in funzione ad aprile 2021 e che ha consentito di snellire modi e tempi di presentazione delle pratiche e ridurre la quantità di documenti cartacei”.

Grazie alla digitalizzazione dei servizi uffici comunali e tecnici privati possono infatti interloquire direttamente, senza bisogno di spostarsi, con una netta riduzione dei tempi di lavorazione delle pratiche. Un’attività fondamentale soprattutto un momento, in cui all’attività relativa alla ricostruzione si è aggiunta quella legata al cosiddetto superbonus 110%. 

“La digitalizzazione dei servizi è prevista anche nel nostro piano anticorruzione come elemento di ulteriore trasparenza – aggiunge Cavallari – questo anche nell’ottica di garantire ai cittadini di poter seguire l’iter della propria pratica per tutto il percorso. Per questo l’informatizzazione di servizi interesserà, con un ulteriore step, tutti gli uffici tecnici comunali”. 

“L’attivazione  dello sportello unico telematico per l’edilizia, che ci ha consentito anche di adeguarci al codice digitale, era uno degli obiettivi del programma di governo – sottolinea  il sindaco Gianguido D’Alberto –  e ci ha permesso di sanare quello che rappresentava un vero e proprio vulnus per la pubblica amministrazione in tema di informatizzazione e rapporto con le utenze professionali”.

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