Teramo. La proposta di project financing per la gestione dei parcheggi a pagamento in città, presentata dalla ditta Easy Help, è stata approvata definitivamente nei giorni scorsi con delibera di giunta.
Con essa sono stati accolti anche gli emendamenti proposti dal Consiglio Comunale lo scorso 15 Settembre, espressamente accettati dalla società proponente. Il successivo passaggio prevede la pubblicazione della determina a contrarre per l’indizione della gara pubblica, alla quale potranno partecipare altri soggetti economici. La stessa procedura produrrà la sospensione della “gara-ponte”, che dava meno garanzie agli attuali lavoratori.
“Con la gara, l’amministrazione”, dice in una nota il Comune, “si pone l’obiettivo di migliorare la proposta appena approvata, sia attraverso la tutela degli attuali lavoratori, che quotidianamente svolgono un encomiabile lavoro, sia attraverso un servizio al passo con i tempi, con l’uso di parcometri e app dedicati. Ulteriori obiettivi che l’amministrazione comunale intende raggiungere, sono le redazione del PUT (Piano Urbano del Traffico) e PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), strumenti necessari per un corretta mobilità sul nostro territorio e che verranno realizzati direttamente dalla società vincitrice della gara”.
I dettagli. Il nuovo schema per l’affidamento in concessione delle strisce blu, introduce tariffe che saranno differenziate a seconda della collocazione dei parcheggi. Inserita anche la formula degli abbonamenti settimanali di 30 euro o mensili di 80 euro. Particolare attenzione per l’area della stazione, per la quale vi saranno due opzioni: nella prima, la sosta sarà gratuita per mezz’ora, mentre si pagherà 1 euro per ogni ora successiva; la seconda sarà riservata alla lunga sosta, con una tariffa di 2 euro al giorno, non frazionabili. Novità anche per chi abita nelle zone adiacenti le strisce blu che potranno richiedere il permesso di parcheggio per una sola auto per nucleo familiare, dalle 18.00 alle 9.00 del giorno successivo, acquistando un pass della durata di un anno al costo di 50 euro. Previsti inoltre, nel piano complessivo, anche stalli per le auto elettriche.
“Il project”, continua la nota, “riserva particolare attenzione alla salvaguardia dei posti di lavoro dei soci della Tercoop, la cooperativa sociale che attualmente gestisce i parcheggi. Viene potenziata la quota applicativa della clausola sociale, incrementando il numero del personale da riassorbire: criterio questo che assumerà valore premiale in sede di gara, con la previsione di svolgimento da parte degli attuali lavoratori di ulteriori servizi, relativi alle aree archeologiche, nonché all’ausiliariato del traffico in corrispondenza degli attraversamenti pedonali dei centri di maggiore criticità e affluenza quali scuole, uffici pubblici e parco fluviale”.
“Un nuovo importante risultato, che l’amministrazione comunale raggiunge dopo aver ereditato una situazione assolutamente compromessa”, sottolinea D’Alberto. “Chiudiamo, così un percorso amministrativo per la risoluzione di un problema che la nostra città si sta trascinando da molti anni; una situazione che aveva determinato disordine amministrativo e incertezza. La nostra scelta è di affidare il servizio mediante project financing, ponendo come condizione fondamentale la massima tutela del personale e individuando una soluzione che non solo favorisce i cittadini ma che garantisce un servizio più moderno”.
L’assessore alla Mobilità Maurizio Verna ha aggiunto: “Come detto in Consiglio Comunale, questo è il momento in cui l’amministrazione mette la freccia nei procedimenti amministrativi e quindi anche in quello che riguarda la gestione dei parcheggi. La gara-ponte attraverso questi ultimi provvedimenti verrà sospesa, e il project che supera proprio la gara-ponte, è concepito principalmente a tutela dei lavoratori della Tercoop perché nella prima ipotesi si prospettavano minori garanzie rispetto alla gara per il project. Avevamo assunto l’impegno in Consiglio e lo stiamo portando avanti nell’interesse della città e dei lavoratori”.