Teramo, esercizio chiuso per abuso edilizio e locale che vendeva prodotti scaduti

Un noto esercizio chiuso per abuso edilizio e prodotti scaduti in un chiosco del centro.

È il bilancio delle operazioni più importanti dei controlli di ieri della polizia locale di Teramo.

In particolare il personale del N.O.A. (nucleo operativo antidegrado) ha riscontrato in un’attività del centro storico violazioni della normativa in materia di etichettattura di prodotti alimentari, rinvenendo anche alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione e prodotti scaduti e constatando l’omessa pulizia dei locali destinati alla preparazione dei cibi, nonché occupazioni abusive di suolo pubblico e il conferimento abusivo di rifiuti. Al termine del controllo gli agenti hanno elevato sanzioni per migliaia di euro e adesso per l’attività scatteranno i provvedimenti del caso.

Sempre ieri gli uomini della polizia locale hanno disposto la chiusura di un noto esercizio pubblico del centro storico dopo aver riscontrato la mancanza di requisiti strutturali. Il titolare è stato inoltre denunciato per abuso edilizio su bene sottoposto a vincolo.

Nel corsi dei controlli è stato sanzionato anche il titolare di un bar, dove veniva consentito l’ingresso alla clientela senza prima verificare il possesso del green pass. L’esercizio rischia adesso anche la chiusura provvisoria per cinque giorni.

Infine, sempre nel pomeriggio di ieri, la polizia locale è intervenuta per una rissa tra giovanissimi in Corso S. Giorgio mentre nel corso della serata ha collaborato con le altre forze di polizia per il controllo delle zone periferiche del territorio, dove nelle ultime settimane sono stati registrati alcuni furti.

foto d’archivio

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