Teramo. Il nuovo bando per l’affidamento in concessione del servizio di gestione parcheggi a pagamento, secondo Mauro Pettinaro Filcams Cgil Teramo e Luca Di Polidoro Fisascat Cisl Abruzzo Molise, metterebbe a rischio i posti di lavoro dei dipendenti della Tercoop.
“Le Organizzazioni Sindacali Filcams Cgil Teramo e Fisascat Cisl Abruzzo-Molise hanno appreso con amarezza e costernazione l’uscita del nuovo bando di gara d’appalto con modalità project financing riguardo il servizio parcheggi del Comune di Teramo. Dopo svariati incontri e dopo che, soprattutto negli ultimi 20 giorni, abbiamo cercato più volte un’interlocuzione con il Comune di Teramo per tentare di avere rassicurazioni riguardo i posti di lavoro, abbiamo ricevuto solo un’unica risposta ‘state sereni’. Nonostante questo abbiamo chiesto al Comune di Teramo di fornirci le garanzie giuridiche per i 26 lavoratori che attualmente sono impiegati nel servizio parcheggi della città e la settimana scorsa, dopo aver avuto 5 incontri con l’assessore Verna, il sindaco e il vicesindaco, abbiamo convocato un’assemblea con i capigruppo del consiglio comunale per discutere e sviscerare le preoccupazioni circa i livelli occupazionali e salariali”.
E ancora: “Lunedì è uscito il nuovo bando che, purtroppo, ha riservato sorprese amare per i lavoratori. Il numero dei posti di lavoro è 23, nella tabella riguardante il personale viene citato espressamente il part time al 78.95% (che in base al CCNL cooperative sociali è di 30 ore settimanali) e, dulcis in fundo, dei 23 posti di lavoro ben 4 sono riservati per lavoratori a chiamata, che andranno in sostituzione (praticamente devono “augurarsi” malattie e sventure ai propri colleghi). Avevamo paventato il rischio di un bando che non garantisse i lavoratori attuali del servizio parcheggi del Comune di Teramo e avevamo chiesto di incidere in maniera netta e decisa sul nuovo bando. Purtroppo le nostre richieste non sono state accolte e oggi siamo costretti a leggere un bando che rischia seriamente di compromettere i livelli occupazionali e salariali dei lavoratori. Perché il Comune di Teramo non ci ha informato che si prevedono 4 lavoratori a chiamata? Perché il Comune di Teramo non ha voluto inserire le garanzie salariali, occupazionali e orarie nel nuovo bando dei parcheggi?”.
I sindacati saranno insieme ai lavoratori martedì prossimo “sotto al Comune di Teramo per protestare e dimostrare la nostra netta contrarietà riguardo un bando che può seriamente compromettere il futuro di 26 persone”.
Anche la Tercoop fa sapere che “per impedire alla cooperativa di potersi aggiudicare anche l’attuale gara per la futura gestione dei parcometri, bisognava impedirne la partecipazione con una propria autonoma offerta e così è stato. I soci-lavoratori della cooperativa sociale teramana hanno dovuto decidere di rinunciare alla gara d’appalto già aggiudicata alla Easy Help/Costruttori teramani con il diritto di prelazione. L’eventuale partecipazione, di fatto simbolica, sarebbe servita solo a dilapidare una ventina di stipendi senza alcuna possibilità di aggiudicarsi l’appalto”.