Silvi, autorizzata la pulizia delle spiagge in concessione

A Silvi, nelle 54 concessioni e nelle aree di alaggio e di spiaggia libera non sono presenti specie protette di flora e fauna.

E’ quello che è emerso dalla ricognizione effettuata lungo il tratto di spiaggia che va dalla concessione Nettuno (la prima al di là della zona sud compresa nell’Area Marina Protetta Terre del Cerrano situata in prossimità di piazza dei Pini) fino alla foce del torrente Piomba, da parte del funzionario incaricato pro tempore dell’Ufficio Demanio marittimo comunale, Ettore Mantini, e di una guardia zoofila nazionale GEN del coordinamento provinciale di Teramo.

Dal verbale redatto al termine della ricognizione, è emersa l’assenza di specie protette di flora e fauna.

L’Ufficio Demanio marittimo ha provveduto a comunicare a tutti i concessionari balneari, con una nota inviata per conoscenza anche al Comando locale della Guardia Costiera e alla Regione Abruzzo, che è autorizzata fino al 31 maggio l’effettuazione di operazioni di pulizia, livellamento e allestimento delle spiagge di loro competenza. “La disposizione di verificare, prima di autorizzare interventi di pulizia della spiaggia che richiedono anche l’uso di mezzi meccanici, se all’interno delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico vi sono animali o vegetali classificati tra quelli protetti, con particolare riferimento al “fratino” – ha detto il sindaco Andrea Scordella – è stata introdotta quest’anno con l’ordinanza balneare regionale. L’Ufficio demanio si è immediatamente mobilitato per consentire agli operatori balneari di organizzare per tempo, in prossimità della nuova stagione balneare, le operazioni di allestimento e pulizia delle spiagge in loro concessione”.

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