Silvi. “Le attività commerciali e turistiche di Silvi nel corso dell’anno 2020 – ha dichiarato l’assessore al Turismo e Commercio Giuseppina Di Giovanni – hanno fatto registrare una sostanziale buona tenuta, con qualche aumento che fa ben sperare in vista della vaccinazione di massa che il nuovo Governo si è posto come uno degli obiettivi primari”.
Dai dati resi noti dall’Ufficio Commercio e Turismo emerge un leggero aumento degli esercizi commerciali e delle strutture ricettive, in controtendenza con quanto sta accadendo in tutta Italia.
“In totale – ha riferito l’assessore Di Giovanni – ci sono state 29 nuove aperture di attività commerciali, tra le quali un B&B e due affittacamere, a fronte di 19 chiusure. Numeri dai quali si evince che, pur in concomitanza con la grave crisi sanitaria che sta mettendo a dura prova la stessa sopravvivenza di albergatori, ristoratori, esercenti di bar e di pubblico intrattenimento, a Silvi ci sono ancora dei margini che autorizzano a sperare per il futuro, nonostante la pandemia. Va anche detto – ha aggiunto l’assessore Di Giovanni – che anche la scorsa estate, pur registrando una flessione nel mese di giugno e nei primi quindici giorni di luglio, alla fine gli operatori turistici hanno salvato la stagione. Non è stata positiva e in crescita come accadeva gli anni precedenti, ma certamente è stata meno negativa di quanto si temeva potesse verificarsi dopo quattro mesi di pandemia da coronavirus. L’anno scorso – ha evidenziato l’assessore Di Giovanni – riuscimmo a fare squadra tra amministrazione comunale e operatori turistici e commerciali stringendo i denti e alla fine siamo riusciti a recuperare tutto il possibile per garantire ai nostri ospiti una buona vacanza. Per la prossima estate, pur non potendo azzardare previsioni, in sinergia con gli operatori punteremo a riportare Silvi su livelli più consoni alla sua storia e alla sua tradizione per ridare ossigeno a questo settore che rappresenta la fonte principale della nostra economia”.